Bambin Gesù: Trapianto di cornea artificiale per un bambino di 7 anni

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Un Bambino di 7 anni è stato sottoposto a trapianto di cornea artificiale, nell’ospedale del Bambin Gesù

Definito come il miracolo della scienza medica, il trapianto di cornea artificiale effettuato su un bambino di 7 anni è stato il primo intervento su paziente pediatrico eseguito nell’ospedale di Roma, che ha salvato la vista compromessa al piccolo.

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L’intervento è importante non solo per la giovane età del paziente ma maggiormente per l’uso di una nuova tecnica in grado di ridare la vista senza trapianto da cadavere.

L’operazione è stata realizzata, nel maggio scorso, dal Luca Buzzonetti, responsabile della Struttura  di oculistica dell’ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Palidoro e dalla sua équipe, ed ha permesso di salvare l’occhio del bambino che lo avrebbe altrimenti perso. Il bambino era già stato sottoposto a diversi interventi chirurgici all’occhio destro a causa di un vecchio trauma.

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Il trapianto di cornea artificiale non provoca rigetto ma ha come controindicazione un elevato rischio di infezioni, sono stati consultati prima dell’intervento i chirurghi del Mass Eye & Ear Boston Keratoprosthesis Center, principale Centro internazionale per questa tipologia di chirurgia.

La cornea artificiale è paragonabile ad una lente simile ad una cornea naturale realizzata con una parte di tessuto sintetico, ed un’altra parte umano.

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L’operazione ben riuscita ha portato un regolare decorso post-operatorio del piccolo paziente, che dopo pochi giorni ha potuto riprendere la sua vita normale.

Il nosocomio Bambino Gesù è uno dei più grandi centri di riferimento internazionale per il trapianto di cornea in età pediatrica, l’unica struttura pediatrica al mondo che usa il laser a femtosecondi. Tecnologia con trattamento preciso e massima sicurezza legata all’azione non meccanica dell’incisione, tessuto ablato di minimo volume e altissima riproducibilità dei risultati. Impiegato anche per il trattamento di patologie complesse come il retinoblastoma.

L’ospedale attraverso il Servizio Comunicazione ha realizzato una raccolta “Storie favolose” dove vede protagonisti i piccoli degenti che diventano autori di favole interpretate in un video dai vip.

Lorita Russo
Lorita Russo
Social media specialist, Seo Specialist, specializzata in tecnologia, scienza e cucina. Sono un influencer e reviewer, amante della lettura umanistica e dei problemi sociali. Ho un sito di cucina Facili idee e il gruppo Facebook che conta ben 150 mila follower