Almeno 32 bambini sono morti domenica, nel rogo sviluppatosi in un autobus, che li trasportava verso una scuola religiosa nella cittadina di Fundacion, nel dipartimento di Magdalena, a nord della Colombia. A bordo del mezzo c’erano solo i bambini e l’autista. 24 sono rimasti gravemente feriti.
Il sindaco Luz Stella Duran Manjarrez, ha detto che “i fratelli di una chiesa pentecostale erano dediti passare a prendere ogni domenica i piccoli per portarli a scuola”. Le indagini continuano per stabilire le cause dell’incendio dell’autobus.
Il veicolo, che trasportava bambini di tenera età, tra 1 e 8 anni, è esploso verso mezzogiorno ed è stato distrutto, completamente dalle fiamme”. Le operazioni di soccorso sono andate avanti per tutta la giornata, per recuperare i corpi carbonizzati dei bambini, che tornavano da una cerimonia religiosa; i feriti avevano ustioni di secondo e terzo grado e molti di loro sono in condizioni gravissime negli ospedali della regione.
Ferito anche l’autista del mezzo, sparito dal luogo della tragedia, sarebbe stato visto armeggiare con una tanica di benzina prima del dramma. Una delle ipotesi degli investigatori, secondo quanto scrive il quotidiano locale El Tiempo sul suo sito interneti è che l’autista trasportasse benzina illegale, pratica comune nella zona, spesso vengono allestiti doppi fondi negli autobus.
Dopo il tentativo di fuga l’autista del bus è stato arrestato