Francia: il ministro Sapin sfida Bruxelles, no all’ austerity

manovra Francia

C’era una volta il tetto del deficit al 3%, la soglia massima imposta dal trattato di Maastricht. Parametri che la Francia continuerà a sforare, come annunciato dal ministro delle Finanze Michel Sapin. Quest’oggi, infatti, sono stati svelati i dettagli della manovra finanziaria 2015, cifre che si discostano ampiamente dalle limitazioni al deficit volute dall’ Ue.

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Per l’anno corrente è previsto un deficit del 4,4% del Pil, cifra che resterà praticamente invariata per il 2015 (4,3%). Diminuzione significativa solo al partire dal 2016, quando il decifit dovrebbe assestarsi al 3,8%, per rientrare sotto la soglia del 3% solo nel 2017, a fronte delle precedenti dichiarazioni del governo che si impegnava a rientrare nei parametri di Maastricht entro quest’anno (dopo aver sforato ampiamente il tetto del 3% nel 2012  e nel 2013).

Il ministro francese dichiara: “Abbiamo preso la decisione di adattare il passo di riduzione del deficit alla situazione economica del Paese”, opponendo in sostanza la necessità di coniugare il rigore richiesto da Bruxelles a misure che non affossino troppo l’economia del paese. Il comunicato che accompagna l’illustrazione della manovra aggiunge: “Nessun ulteriore sforzo sarà richiesto alla Francia, perché il governo, assumendosi la responsabilità di bilancio di rimettere sulla giusta strada il Paese, respinge l’austerità”.

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Parigi conferma, pertanto, una linea d’azione molto chiara e definita, che non mira a centrare il parametro del 3% in tempi brevi. Inevitabile un’ incisiva risposta della Commissione europea, che proprio a metà del corrente mese dovrà esprimersi sulle manovre presentate dagli Stati membri. Come evidenzia Il Sole 24 Ore, la via intrapresa dalla Francia potrebbe essere di ponteziale aiuto per l’Italia, recentemente bacchettata sui conti pubblici dalle istituzioni europee, pur a fronte di un rapporto deficit/pil inferiore al 3%. Con l’unica vulnerabilità rappresentata, ancora, dall’ alto debito pubblico.