La corsa alla Casa Bianca si fa sempre più sorprendente

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Dopo i caucus in Iowa la corsa alla Casa Bianca si fa sempre più sorprendente e non sono esclusi nuovi colpi di scena; nella prima tornata elettorale è emersa la figura del candidato repubblicano Ted Cruz, che a sorpresa è riuscito a strappare la vittoria al superfavorito Donald Trump.

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Per quanto riguarda i democratici la candidata Hillary Clinton, data per favorita, è riuscita ad imporsi solo di misura sullo sfidante Bernie Sanders; lo staff della campagna elettorale di Sanders non è del tutto convinto del risultato ed ha chiesto che le schede siano totalmente scrutinate da capo per paura di brogli.

La prossima tappa della battaglia elettorale per la corsa alla Casa Bianca è il New Hampshire, dove si voterà il 9 febbraio; anche in questo caso la lotta tra i candidati di entrambe le parti politiche sarà serrata e verranno toccati i temi più scottati dell’attualità.

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Secondo i primi sondaggi la Clinton non ha molte possibilità di ottenere un successo più ampio di quello ottenuto in Iowa, anche se rimane comunque la favorita. Tra le file dei repubblicani sembra invece prospettarsi una netta vittoria di Trump, che i sondaggi danno avanti di alcuni punti  percentuali.

I temi dominanti di queste elezioni presidenziali continuano ad essere l’immigrazione, i rapporti con il mondo musulmano, la regolamentazione delle armi  e il rischio terrorismo; l’avanzata dello Stato islamico nel Nord Africa, soprattutto in Libia preoccupa molto i vertici militari degli Stati Uniti ed è stato inevitabile che diventasse l’argomento principale di questa infuocata campagna elettorale.

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Di sicuro il secondo tema più caldo e dibattuto dai candidati  alla presidenza degli Stati Uniti è  stato la gestione dell’enorme marea umana dei rifugiati; Trump propone di costruire un muro al confine con il Messico e di vietare ai musulmani l’ingresso negli Stati Uniti, mentre la  Clinton pensa  di istituire un sistema che permetta di distinguere i migranti  economici dai  veri rifugiati.