Gianluca Grignani è stato arrestato, attualmente si trova ai domiciliari
Ennesima vicenda nera per il cantautore milanese Gianluca Grignani, che nella scorsa notte è stato condotto in caserma ed arrestato dai carabinieri, dopo aver inveito sia verbalmente che con calci contro i pubblici ufficiali. Dopo la scorsa vicenda che lo vide protagonista di un’altra rissa, durante il concerto dell’amico Omar Pedrini, dove Grignani ubriaco iniziò a prendersela con il batterista dell’ex Timoria.
I guai per il cantante non sembrano finire più, dalla ricostruzione riportata da Ansa, il giovane era in vacanza con la sua famiglia, la moglie Francesca dell’Olio e i suoi 4 figli. Verso le 20,30 di sera la consorte spaventata dagli atteggiamenti del marito ha chiesto aiuto al cugino che a sua volta ha deciso di chiamare le forze dell’ordine, per sedare Grignani, che appariva in stato di alterazione in seguito ad alcool e droga.( naturalmente saranno avviati i dovuti accertamenti per stabilire se era sotto l’effetto di droghe e alcool).
Il cantante attraverso un comunicato stampa si scusa e spiega:
«Non ce l’avevo con nessuno, non ho picchiato nessuno, ho solo avuto una crisi di panico»
Secondo l’altra versione, uno dei militari sarebbe stato buttato giù dalle scale, e avrebbe ricevuto calci, fino a quando le forze dell’ordine sono riuscite a calmarlo. Il cantante è stato condotto al Pronto soccorso del “Ceccarini”, dove i sanitari l’hanno sottoposto a flebo. Dimesso è stato messo in fermo nella caserma intorno alle tre di notte. Grignani, attualmente si trova agli arresti domiciliari, il suo difensore è l’avvocato Mastracci del Foro di Rimini, sarà processato per direttissima in tribunale a Rimini.
Ma Gianluca smentisce le dinamiche, secondo la sua ricostruzione afferma:
«Non ha spinto nessun carabiniere giù dalle scale», precisa il portavoce di Grignani, sostenendo che l’artista «in stato confusionale dovuto a una forte crisi di panico, ha reagito all’intervento in modo sconclusionato».
Grignani su facebook lascia un post, nel quale afferma: «Non ce l’avevo con nessuno»«Non ho buttato nessun rappresentante dell’Arma giù dalle scale, non ho aggredito nessuno, ma ero in stato confusionale e caricarmi sull’auto non è stato semplice e probabilmente è volata qualche spinta».
Si scusa pubblicamente del suo atteggiamento sbagliato.