La liquirizia, è una pianta erbacea perenne alta fino a un metro appartenente alla famiglia Fabaceae, nonché l’estratto vegetale ottenuto dalla bollitura della sua radice.
Le radici vengono estratte nel corso della stagione autunnale, dopo almeno tre anni di coltivazione.
La liquirizia veniva usata in Asia da circa 5.000 anni mentre in Europa è stata introdotta solo nel XV secolo dai frati domenicani.
La liquirizia aiuta a mantenere in buona salute la bocca, riducendo il rischio di gengiviti e carie. Svolge un’azione antinfiammatoria, garantita dalla presenza dei flavonoidi: calma la tosse, fluidifica le secrezioni dei bronchi e lenisce le mucose irritate e rappresenta un rimedio utile anche contro asma e tosse secca per le sue proprietà emollienti.
È davvero molto efficace per quanto concerne la prevenzione e il trattamento delle ulcere, ma anche delle coliti.
Svolge un’azione positiva nei confronti dei bruciori di stomaco e delle gastriti.
Regola gli ormoni femminili (estrogeni) quando questi sono squilibrati o in eccesso.
Aiuta in caso di pressione bassa grazie al suo principio attivo la glicirrizina. Tale componente agisce sui livelli di aldosterone che hanno il pieno controllo della pressione arteriosa.
È un rimedio utile anche nei soggetti che soffrono di allergie cutanee (eczemi, dermatiti) e sulla psoriasi.