Maltempo centro-Italia: due morti, fiumi esondati e persone sui tetti – ULTIMI AGGIORNAMENTI

Il violento maltempo che nelle ultime ore sta imperversando su Lazio e Abruzzo non ha risparmiato morti, frane e allagamenti.

Due al momento le vittimeUn uomo di 40 anni è morto a Paliano (Frosinone), dopo che l’auto su cui viaggiava è finita in una voragine, apertasi a causa del maltempo. A bordo dell’auto c’erano tre persone. Due di loro sono riuscite a salvarsi.

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L’altra vittima a Civitella Roveto (L’Aquila). Si tratta di una donna di 51 anni, secondo quanto appreso dai vigili del fuoco, finita sotto il muro di contenimento della propria abitazione, crollato in seguito alla frana. A Canistro, sempre nell’aquilano, sono state evacuate un centinaio di persone dopo l’esondazione del Rio Spalto.

Situazione particolarmente critica a Tivoli, alle porte di Roma, per l’esondazione del fiume Aniene. Alcuni abitanti della zona sono saliti sui tetti dopo che le loro abitazioni sono state sommerse dall’acqua. Cinque di essi sono stati messi in salvo con un elicottero. Sette operai sono, invece, rimasti bloccati in un capannone prima dell’intervento dei vigili arrivati con i mezzi anfibi.

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Come se non bastasse, una frana ha causato disagi lungo la linea ferroviaria Roma-Cassino, dove si viaggia su un unico binario. La pioggia intensa ha provocato problemi anche a Cassino, con l’allagamento di alcune abitazioni. I vigili del fuoco arrivati sul posto hanno lavorato per rimuovere dalle strade diversi alberi crollati durante il nubifragio.

Numerosi sono anche gli incidenti stradali causati dal maltempo. A Macchia d’Isernia uno scuolabus con dentro sette bambini e l’autista è rimasto bloccato in un sottopassaggio allagato. A portarli in salvo fuori dal veicolo sono stati, con i loro mezzi, i Vigili del Fuoco del Saf, il nucleo speleo alpino fluviale. Sempre in Molise, un’auto, con a bordo due persone, è finita in un torrente alle porte di Isernia. I due sono stati tratti in salvo dalla polizia.

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Maltempo che non accenna a placarsi. Una nuova perturbazione sta, difatti, portando altri temporali su buona parte dell’Italia. Il Dipartimento della Protezione Civile ha dunque emesso un’allerta meteo. Dalle prime ore di domani i fenomeni interesseranno Sicilia, Basilicata, Calabria e Puglia. Previsto alto rischio idrogeologico in Sicilia.