Marco Belinelli, vittoria per Valeria Solesin

belThe show must go on. Nonostante i tragici fatti di Parigi, lo sport mondiale questo weekend ha deciso di non fermarsi. Gli Stati Uniti non hanno fatto eccezione, regalando a tutti i seguaci della pallacanestro la magia griffata NBA. Vittoria per i Sacramento Kings di Marco Belinelli che, grazie ai suoi 7 punti in 27′, contribuisce al successo di 107-101 contro i rivali dei Toronto Raptors. Grande momento per il team californiano e per il campione italiano che festeggiano il terzo successo consecutivo nel torneo. Marco Belinelli, però, sa che esistono cose più importanti di un semplice incontro di pallacanestro. Il pubblico se ne accorge immediatamente quando vede comparire sul parquet di gioco l’asso persicetano con una dedica sui propri scarpini forgiata con un mix di rabbia e tristezza: “Ciao Valeria”. Una frase semplice ma al contempo profonda rivolta a Valeria Solesin, la studentessa italiana uccisa nel folle attentato al teatro Bataclan di Parigi. “Non conoscevo Valeria, ma avevamo la stessa età. Come me, anche lei era lontano da casa per fare ciò che amava ma ha perso la vita in un venerdì sera qualsiasi, mentre era ad un concerto.”. La freddezza che da sempre lo contraddistingue sotto canestro si scioglie dinnanzi alla tragedia francese che ha traumatizzato tutto il mondo: “Potevo essere io al suo posto, poteva esserci chiunque di noi. I fatti di Parigi mi hanno davvero scosso.”. Le scarpe dell’azzurro sembrano volerci indicare il cammino da intraprendere, dove ognuno di noi ha il dovere di incidere nel proprio cuore i nomi delle vittime di venerdì sera ma allo stesso tempo è tenuto a lottare e a guardare avanti, senza cadere nello sconforto e nella paura per onorare tutti coloro che oggi non ci sono più a causa dell’ennesima dimostrazione della follia umana.