Il tabloid britannico The Sun ha stilato la lista delle 10 città ritenute le più pericolose del mondo, luoghi in cui omicidi e traffici illeciti prosperano e le forze dell’ordine sono impotenti o corrotte. Nella lista ci sono città come Raqqa, in Siria, e Mogadiscio, in Somalia, e anche Caracas, capitale del Venezuela considerata come una delle città più violente del mondo e fin qui niente di nuovo se non fosse che è stata inserita nella lista anche Napoli.
La bella città del sud Italia è considerata come estremamente pericolosa, in cui sono imperanti omicidi e traffico di droga senza che le forze dell’ordine possano fare niente per migliorare la situazione. Il giudizio del Sun su Napoli è a dir poco impietoso: ” Gli omicidi di Camorra sono comuni a Napoli; questa città italiana è famosa in tutto il mondo per i suoi legami con la criminalità organizzata. La camorra si differenzia dagli altri clan di mafia, da Cosa Nostra in Sicilia e dalla ‘Ndrangheta della Calabria dal non essere una organizzazione gerarchica”, si legge nell’articolo e a coronamento di tutto vengono inserite immagini molto crude di omicidi e poliziotti in tenuta anti sommossa intenti a sedare chissà quale rissa di strada. “La recente esplosione di violenza in città è dovuto alle ‘baby gangs’ dei clan, composte da orde di ragazzini composta anche da giovanissimi di appena 12 anni. Tragicamente queste gang, formate da adolescenti, trascinato a una vita criminali, aumentando il tasso di disoccupazione giovanile” si legge ancora nell’articolo. Alla fine la farse più infelice e offensiva che sia mai stata detta su Napoli: “Ha una reputazione talmente negativa che con la frase ‘va’ a Napoli’ gli italiani intendono ‘vai all’inferno'”.
Ovviamente i napoletani non ci stanno a questo giudizio così impietoso e ci tengono a fare sapere agli amici britannici che possono venire quando vogliono a visitare la città partenopea senza alcun rischio; inoltre Napoli offre splendidi paesaggi, musei, teatri e ottimi ristoranti in cui gustare i piatti tipici. Certo tutti ammettono che i problemi ci sono ma paragonare Napoli a Raqqa, zona di guerra conclamata, è sembrata una cosa davvero eccessiva.
Il giudizio del Sun sembra solo un altro modo per denigrare l’Italia e i suoi tesori architettonici e paesaggistici come è già accaduto tante, troppe volte in passato.