Per creare gioielli non servono le dita

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Per creare gioielli, ma più che gioielli dei piccoli capolavori di oreficeria, è necessario creatività, buona vista, precisione e un’eccellente capacità manuale.

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Annette Gabbedey, 48 anni, è un’esperta orafa in Gran Bretagna.

La tecnica di Annette è stata perfezionata all’interno di un’importante scuola di orafi, corsi all’Università e seguendo gli insegnamenti di esperti gioiellieri dell’Hatton Garden di Londra.

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Dopo gli studi, Annette si è trasferita a Frome, nel Somset, dove ha aperto, 23 anni fa, un laboratorio – boutique dell’oreficeria, specializzandosi in particolare nella lavorazione dell’opale.

Quando le si chiede come faccia, Annette risponde:

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<<Fare gioielli è un mestiere molto tattile e molte persone mi chiedono come ci riesca senza dita. Io rispondo che non capisco come facciano le persone con le dita>>.

Annette Gabbedey è la prima donna al mondo a realizzare anelli, orecchini, bracciali impreziositi da pietre, diamanti e opali, pur non avendo le dita.

La sua passione creativa è stata più forte del suo handicap, tanto da farle sostenere che si tratta solamente di una questione di autopercezione.