Ragazzo morto in gita a Milano: poco alcool e nessun lassativo nel sangue

domenico

Poco alcool e nessun lassativo nel sangue: questi i risultati dei test preliminari sul corpo di Domenico Maurantonio, lo studente padovano precipitato dal 5 piano dell’ Hotel dove alloggiava mentre era in gita scolastica nella notte tra il 9 e il 10 maggio scorso.

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Per gli inquirenti, la quantità di alcool riscontrata nel sangue di Domenico, di un grammo per litro di sangue, seppur superiore al limite consentito dalla legge per mettersi alla guida, non sarebbe comunque stata tale da perdere conoscenza e cadere dalla finestra.

Restano ancora da chiarire le dinamiche della tragica morte del 19 enne, intanto secondo il pm di Milano, Claudio Gittardi, Domenico sarebbe caduto da quella finestra “non in modo accidentale”: quando il ragazzo è precipitato pare indossasse solo una maglia, senza gli indumenti intimi. Mutande e pantaloncini, sono stati ritrovati vicini al corpo di Domenico, come se “qualcuno li avesse gettati”.

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Chat inattendibile

Già ieri, gli inquirenti avevano giudicato inattendibile la chat di Whatsapp contenente le presunte rivelazioni shock fornite da un telespettatore nel corso della trasmissione di Rai Tre, “Chi l’ ha visto” del 20 maggio scorso.

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Nel corso della puntata, il presunto testimone era intervenuto in diretta telefonica per segnalare una conversazione privata su Whatsapp che qualcuno aveva pubblicato su Facebook come commento ad un articolo del Mattino di Padova.

IL MESSAGGIO DI WHATSAPP:   “L’altra sera dei ragazzi di una scuola di Padova son venuti da noi in hotel… di notte si sono ubriacati da fare schifo e hanno deciso di fare degli scherzoni sui corridoi dell’hotel… il “migliore” di questi scherzi è stato defecare per il corridoio del 5° piano… non contento, uno di questi per fare il figo decide di mettersi sul cornicione per farla dalla finestra… quindi si fa tenere per le braccia dagli amici e ad un certo punto vola giù.  Morto.  Gli amici non hanno detto nulla a nessuno e son tornati in stanza …  il corpo è stato trovato il mattino dopo…”.

L’ ipotesi, è di una “goliardata” tra compagni di classe finita in tragedia.

Piera Galluzzo