Venezia: lunghi applausi per “Il giovane favoloso” di Martone

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Grande successo a Venezia per il film biografico di Mario Martone sul poeta Giacomo Leopardi, interpretato da Elio Germano

Lunghissimi applausi a Venezia per il film “Il giovane favoloso” del regista italiano Mario Martone, presentato in concorso alla 71esima edizione della Mostra del Cinema.

Il film è un ritratto biografico del poeta Giacomo Leopardi, di cui Martone ha voluto fornire un’immagine nuova, non scontata e ripetitiva, appetibile ma, soprattutto, viva. Dieci anni di lavoro sono serviti al regista per documentarsi su un periodo storico complesso, troppo spesso trascurato dal cinema italiano.

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Una vita intensa e sofferta quella del poeta di Recanati che Martone sceglie di raccontare in tre momenti fondamentali: il bambino prodigio che cresce con un padre severo in una casa che è biblioteca ma anche prigione per lo sfaccettato animo di Leopardi; il giovane che a 24 anni si ribella e lascia il suo nido per tentare fortuna a Firenze, celebrato dall’alta società italiana che poi lo etichetta come un diverso, lo critica e lo emargina; infine l’arrivo a Napoli, di cui si innamora, insieme all’unico grande amico Ranieri, dove resterà fino alla sua morte precoce.

Una vita certamente non felice, di un uomo che, però, Martone non dipinge triste e cupo: “Leopardi sente da subito tutte le gabbie che nella vita di ciascuno di noi si formano” – spiega il regista – “la famiglia, la scuola, la società, la cultura, la politica, ma non viene a patti e non indossa la maschera dell’ipocrisia dominante”. Ne “il giovane favoloso“, Leopardi è un ribelle che trova la forza di rompere le catene che lo costringono in una realtà soffocante per il suo enorme talento, nonstante soffra molto il prezzo delle sue scelte. Come ha sottolineato Martone: “Ognuno di noi vive la costrizione di queste gabbie e quindi chiunque anche non conoscendo i poemi di Leopardi sente il mio personaggio nell’anima e nel cuore“.

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Un personaggio estramemente complesso, in cui ognuno può immedisimarsi anche grazie alla splendida interpretazione di Elio Germano, nel ruolo di Leopardi. “Ho studiato il personaggio per quattro mesi” – ha raccontato Germano – “Ed interpretarlo è stato un lusso”.

Il giovane favoloso“, di due ore e 20 minuti, è il terzo ed ultimo film italiano in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia, raccogliendo anch’esso ottime critiche, proseguendo la scia di giudizi positivi che il cinema italiano rappresentato nel conocorso sta raccogliendo all’estero e in casa.