Alice Mail: guida completa ai problemi di accesso, sicurezza e blacklist

Consigli e risoluzione problemi di accesso per chi utilizza alice mail

Alice Mail è il server di posta gratuita più utilizzata dagli utenti, ciononostante molti riscontrano problemi di accesso e sicurezza che di seguito mostreremo come risolvere. In questa guida aiuteremo l’utente a risolvere qualsiasi problema legato ad Alice Mail, dalle blacklist, come recuperare una password o l’ username, problemi di ricezione, e tanti errori più comuni. Iniziamo spiegando come funziona Alice Mail e come come risolvere i problemi di sicurezza e di accesso.

I problemi con Alice riscontrati da coloro che utilizzano la casella di posta elettronica sono molteplici. Si va dalla difficoltà di ricevere messaggi fino al più grave problema di phishing che è un tipo di truffa effettuata su internet attraverso la quale un malintenzionato cerca di ingannare la vittima convincendola a fornire informazioni personali. Problemi non solo fastidiosi, come per esempio la difficoltà di inviare email, ma anche pericolosi perché espongono gli utenti al rischio di vedersi sottrarre dati sensibili.

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Si tratta ad ogni modo di problematiche risolvibili anche da chi non è avvezzo all’utilizzo del PC. Occorre seguire alla lettera alcuni consigli e adottare piccoli accorgimenti.

Alice Mail: Problemi ricezione mail 

Uno dei problemi maggiormente riscontrato è quello relativo alla ricezione delle mail.  Problema che al giorno d’oggi è piuttosto fastidioso, considerando che ormai la maggior parte delle comunicazioni e dei documenti vengono inviati tramite posta elettronica. Non di rado accade che il nostro indirizzo è stato inserito in una black list. 

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Black list (lista nera).  Altro non è che un elenco di indirizzi IP corrispondenti ad utenti che vengono considerati fonte di spam. Le liste sono collegate ad alcuni server che bloccano il traffico in uscita dagli indirizzi presenti, pertanto se il nostro indirizzo di posta viene inserito nella black list l’invio di email verrà bloccato perché considerato spam e i destinatari non riceveranno le nostre comunicazioni. Allo stesso modo avviene per l’email inviate in quanto il server destinatario della nostra di posta bloccherà i messaggi in entrata. Questi elenchi vengono generati da software anti-spam e consultati dai provider di posta elettronica, i quali procedono a bloccare gli indirizzi IP sospetti al fine di proteggere gli utenti. I programmi anti-spam sono piuttosto attendibili e svolgono egregiamente il loro lavoro. Tuttavia non di rado possono commettere errori inserendo nelle blacklist anche indirizzi IP validi.

Alice mail posta è un provider che utilizza servizi SORBS utili per filtrare lo spam e, in base alle blacklist fornite respinge i messaggi provenienti dai server poichè li ritiene erroneamente spam.

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Come funziona una black list

I server di TIM rifiutano il messaggio se riscontrano la presenza dell’indirizzo IP in una delle seguenti black list
http://www.spamhaus.org
http://ipremoval.sms.symantec.com
http://cbl.abuseat.org
http://psbl.surriel.com

Come verificare l’iscrizione di un IP ad una black list

E’ sufficiente collegarsi alle black list sopra elencate ed effettuare una ricerca nel loro archivio.

Come richiedere la rimozione da una black list

Le black list hanno un funzionamento autonomo ciò comporta che non sempre è possibile  chiedere la rimozione del proprio indirizzo IP. Laddove ciò non sia possibile è sufficiente aspettare 48 ore per uscire automaticamente dalla lista. 

Il problema sorge nel momento in cui la mail di alice che si attende è urgente, quindi come risolvere il problema? 

Nel caso in cui la mail non arrivi a destinazione, ed il problema non venga risolto nelle 48 ore, bisogna contattare il servizio assistenza clienti di Telecom Italia 187 con una segnalazione. Oppure si ci può affidare al sito Ufficiale Tim, chiedendo di parlare con un operatore tramite l’utilizzo della chat la risoluzione del problema. Se sussistono le condizioni sarà il nostro fornitore a chiedere la rimozione dalle black list.

Recupero della password Alice Mail

Se non riesci più ad effettuare il login ( ricorda di inserire il dominio corretto @alice.it o @tim.it, @tin.it ) e perché non ricordiamo la password oppure l’username. In questo caso come possiamo risolvere? Semplicemente seguendo le istruzioni indicate di seguito.

Se non ricordi più la password di Alice, è possibile effettuare la procedura di recupero per ripristinare l’accesso alla casella di posta elettronica. Da non dimenticare che una volta cambiata la password, dovrá essere modificata su tutti gli altri dispositivi sui quali si accede alla casella di posta elettronica alice, vale a dire sugli smartphone, sul tablet o PC. Ma passiamo al recupero:

  • Come prima cosa bisogna accedere alla schermata di accesso Alice Mail, e cliccare su “recupera username e password”;
  • A questo punto si aprirà una parte dove inserire la username (cioè l’indirizzo di posta elettronica privo della parte dopo la chiocciola) selezionare il dominio (che corrisponde alla parte successiva alla chiocciola);
  • In ultimo bisognerà premere su “recupera password”.

Prima di procedere, il sistema effettuerà una verifica che non sei un robot, dovrai inserire una spunta. Riceverai un codice di 5 cifre tramite SMS al numero indicato in fase di registrazione sulla piattaforma. L’SMS contiene un codice di sicurezza che deve essere necessariamente immesso nell’apposito riquadro prima di poter cliccare su avanti.

A questo punto sarà possibile scegliere una nuova password ed inserirla nuovamente nel campo “ripeti password”. Se la procedura è andata a buon fine, verrà visualizzato un messaggio di conferma, cioè “La password della tua Mail è stata correttamente modificata”.

Recupero username

Per il recupero della username, la procedura è la medesima dell’impostazione della nuova password. La differenza è selezionare “recupera username” invece che “recupera password” e confermare alla stessa maniera l’operazione attraverso il codice di sicurezza ricevuto sul numero di cellulare associato. Se non si ha alcun numero associato, verrà richiesta la risposta alla domanda di sicurezza.

Seguendo le istruzioni spiegate dall’interfaccia, è poi possibile effettuare il recupero della username, che verrà mostrato al termine della procedura di recupero.

Generare una nuova password contattando Tim tramite modulo

Se non siete stati in grado di recuperare la password tramite la procedura descritta, avete dimenticato la risposta alla domanda di sicurezza oppure non avete associato un numero telefonico per ricevere il codice da inserire in fase di recupero, bisogna contattare TIM ed inviare un apposito modulo. 

Esso va compilato in ogni sua parte, i dati richiesti saranno nome, cognome, dati di residenza associati all’account, il codice fiscale ed una mail alternativa dove ricevere i dati. Il modulo va poi scannerizzato ed inviato in allegato tramite email all’indirizzo preposto per questa operazione, cioè  cambiopasswordmail@telecomitalia.it. oppure tramite Fax al numero 800 000 187.

Alice Mail, come risolvere i problemi più comuni

Se riscontrate problemi con Alice Mail, potete stare tranquilli: che si tratti di un errore nei parametri del server SMTP, o o di un malfunzionamento della posta in entrata oppure in uscita, si tratta comunque di problemi perfettamente risolvibili. Ecco quali sono i problemi più comuni con Alice Mail, le cause dei malfunzionamenti e come risolverli.

Alice Mail non funziona in entrata

Partiamo dal più semplice e il più noto: avete notato che non arrivano più email? La causa di questa mancata ricezione dipende dall’inserimento dell’account di posta in una black list esterna al portale TIM. Le black list vengono utilizzate da TIM per accettare o rifiutare un messaggio. Basta collegarsi ad ognuna di queste pagine ed eseguire una ricerca della casella di posta.

  • www.spamhaus.org
  • ipremoval.sms.symantec.com
  • psbl.surriel.com

Se l’account di posta si trova in una di queste liste, niente panico, poiché il problema verrà risolto automaticamente entro 48 ore.

Posta in arrivo sparita

Passiamo ad un altro problema piuttosto comune. Sta capitando spesso di veder sparire all’improvviso i messaggi contenuti all’interno della cartella Posta in arrivo. I motivi possono essere due:

  • eliminazione involontaria con spostamento nel cestino: in questo caso potete recuperarla dal cestino entro 7 giorni, prima che il cestino si svuoti in automatico;
  • rimozione errata da parte di TIM: potete rivolgervi all’assistenza tecnica e spiegare l’accaduto.

Anche in questo caso, quindi, il problema è facilmente risolvibile.

Disattivazione di Alice Mail

Questo problema spesso è legato a un malfunzionamento dei servizi TIM. Solitamente, entro 24 dovrebbe tornare a funzionare correttamente, anche se in alcuni casi, si parla di un disservizio della durata di diversi giorni. Se questo dovesse essere il vostro caso, è consigliabile chiamare immediatamente l’assistenza. Se invece il motivo è l’aver dimenticato la password o l’username per il login, dovrete procedere con il recupero:

Recuperare la password:

  1. andate su mail.tim.it e cliccate sul link “recupera username e password”;
  2. qui digitate l’username e cliccate sul tasto “Recupera password”. Riceverete subito un’email contenente un link per reimpostare la password.

Recuperare l’username:

  1. cliccate sul tasto “Recupera Username” dalla schermata “recupera username e password”;
  2. completate il codice Captcha e inserite il numero di telefono associato all’account Alice.
  3. attendete la spunta verde sotto il campo “Verifica”. Successivamente comparirà il vostro nome utente.

Errore 71001

L’errore 71001 avviene quando si digita in maniera errata l’username o la password e non è dunque possibile accedere alla casella di posta. La soluzione è riscrivere le credenziali stando attenti agli errori di battitura. Se il problema persiste, procedete con il recupero username e password, come spiegato in precedenza.

Errore 71003

L’errore 71003 impedisce l’accesso alla casella di posta Alice Mail. La causa potrebbe essere un problema momentaneo dei server TIM. Di solito, la durata varia da qualche ora ad un paio di giorni. Pertanto, la cosa migliore è attendere che venga ripristinato il servizio. Se, dovessero passare più di due giorni, contattate l’assistenza o inviate una segnalazione.

Il server SMTP non funziona

In questo caso, significa che Alice Mail non invia le email, che resteranno sempre in bozza fino alla risoluzione del problema. La principale causa la configurazione errata della porta SMTP. Occorrerà dunque inserire i seguenti parametri:

  • server di posta in uscita SMTP: out.alice.it
  • numero porta server SMTP: 587

Se il problema persiste, controllate che l’indirizzo di posta nel campo destinatari sia corretto.

Una seconda causa potrebbe essere la presenza di un antivirus che entra in conflitto con la casella di posta @alice.it. Provate a disabilitare l’antivirus o a inserire Alice Mail tra le eccezioni.

Nel caso in cui dobbiate inviare newsletter settimanali è importante verificate di non aver inserito più di 50 contatti, altrimenti il messaggio verrà bloccato per spam.

Errore 554

L’account di posta è stato incluso in una black list di TIM. Questo significa che potreste aver compiuto azioni che rientrano nelle attività di spam o avete collegato il vostro account di Alice Mail con un indirizzo IP pubblico. Per sbloccare l’account basterà riavviare il modem Wi-Fi, per forzare il cambio dell’IP da parte di TIM tramite il protocollo DHCP.

Errore Feube001

Passiamo a problemi che richiedono una risoluzione più impegnativa. L’errore Feube001 comporta l’impossibilità di effettuare l’accesso alla casella di posta @alice.it. Quasi sempre il problema, che ricade sul server di posta, dipende dal proprio provider. In caso di errore Feube001, potete come prima cosa, attendere un paio d’ore; se non dovesse cambiare nulla, contattate l’assistenza, segnalando il codice di errore riportato nel messaggio.

Per risolvere autonomamente il problema, potete anche cambiare DNS, sostituendoli con quelli di Google (8.8.8.8, 8.8.4.4) o di CloudFlare (1.1.1.1, 1.0.0.1). Un’alternativa è configurare la posta di Alie con un client come Mail (Apple), Gmail, Outlook o Thunderbird.

Mancato funzionamento su Android

Il mancato funzionamento su Android dipende da un errato inserimento dei parametri quando si configura la casella di posta con il dominio @alice.it.

Per risolvere il problema, dovrete aggiungere manualmente l’account e inserire i parametri corretti di seguito riportati:

  • nome utente: nome@alice.it (sostituite [nome] con il nome della vostra casella di posta elettronica)
  • server di posta in arrivo POP3: in.alice.it
  • server di posta in arrivo IMAP: in.alice.it
  • numero porta server POP3: 110
  • numero porta server IMAP: 143
  • server di posta in uscita SMTP: out.alice.it
  • numero porta server SMTP: 587
  • autenticazione posta in uscita (SMTP): necessaria

Nel caso del servizio Gmail, prima di inserire i parametri, dovrete aprire l’app dedicata, andare sul menù e poi sulle Impostazioni. Da qui, selezionate le opzioni “Aggiungi account” e “Altro”, dopodiché, digitate l’indirizzo di posta elettronica.

Mancato funzionamento su Mac, iPhone e iPad

Come per Android, anche per Mac, un iPhone o un iPad il problema è l’errato inserimento dei parametri di server e porte. Utilizzate pertanto, gli stessi parametri di Gmail.

Mancato funzionamento su Outlook

Stesso problema, stessa causa. La soluzione? Su PC o su smartphone aprite Outlook, fate cliccate sull’icona del profilo e selezionate l’immagine della casella di posta per collegare l’account Alice. Durante la configurazione, inserite gli parametri indicati per il client Gmail su Android. In particolare, dovrete fare riferimento a:

  • server di posta in arrivo IMAP: in.alice.it
  • numero porta server IMAP: 143
  • server di posta in uscita STMP: out.alice.it
  • numero porta server SMTP: 587

Alice Mail non funziona su Firefox

Problemi con Alice Mail su Firefox? Il motivo sempre lo stesso: parametri errati durante la configurazione su client di posta Thunderbird. Come risolvere il problema? Dovrete semplicemente configurare la casella di posta Alice tramite i parametri indicati sulla pagina ufficiale di TIM.

Assistenza Tecnica TIM: riferimenti online e contatti

Poiché molti di questi errori spesso provengono da problemi legati ai server TIM, è importante avere a portata di mano i riferimenti giusti per contattare l’assistenza tecnica:

Il numero verde 187: servizio attivo h24, dal lunedì alla domenica. Disponibile sia da linea fissa che da mobile.

Per contattare la Pagina Facebook di TIM, basta collegarsi a @TimOfficialPage e inviare un messaggio privato indicando dettagliatamente il problema.

Per contattare il profilo Twitter di TIM, collegarsi a TIM_Official. Questo account è infatti dedicato esclusivamente alla segnalazione e risoluzione dei problemi degli utenti TIM, tra cui quelli legati al servizio di posta Alice Mail.

Chat con Angie: si tratta dell’assistente virtuale di TIM, a cui si può accedere tramite l’app MyTIM. La chat fornisce risposte automatiche per problemi di facile risoluzione, mentre nel caso di segnalazioni più complesse, verrete messi in contatto con un operatore per assistenza via chat.

Infine, potreste consultare la Community We TIM, un forum dove trovare le domande e le risposte di altri utenti. Questa ultima soluzione è però consigliabile solo in caso di emergenza, poiché i moderatori invitano gli utenti a non aprire discussioni se non per richiesta di assistenza tecnica e non per segnalazioni.

Alice Mail casella: Problemi sicurezza 

Molto spesso gli utenti in presenza di problemi di sicurezza con alice mail, ricevono nella casella di posta elettronica messaggi indesiderati, spam, pubblicità che invece di arrivare sulla cartella posta indesiderata arrivano sulla posta in arrivo. Un bel problema, poichè intasano la posta causando diversi problemi. Il problema è spesso causato da una violazione della privacy, da furti di email e furto dati, per esempio negli ultimi mesi si sono verificat diverse violazione su siti famosi come Facebook e Quora. In seguito a bug c’è stato il furto di dati sensibili tra cui la propria mail.

Proprio per questo motivo seguiamo le migliori soluzioni sulla sicurezza degli account Alice Mail. Per impedire azioni fraudolenti per mano di hacker che possano intrufolarsi nella casella di posta elettronica e rubare dati, documenti allegati, importanti password, e dati sensibili e privati, affidiamoci all’assistenza clienti Tim 187, un servizio veloce e pratico.

Sul sito Tim, cliccando sull’immagine in basso si trovano gli argomenti divisi in 5 box:

  1. Guida Tim Mail per la gestione posta, la rubrica, allegati, i contatti Facebook, impostazioni profilo, servizi mobili e la mail light.
  2. Username e password, vale a dire la registrazione, il recupero username e password, crea una password sicura, modifica della password, impostazione e modifica numero di cellulare di recupero.
  3. Sicurezza Posta, per cui le frodi via email, il pishing, virus, spam, mancata ricezione di un messaggio finito nella black list.
  4. Domande e Risposte, come i problemi di accesso alla mail alice, il non invio, ho dimenticato la username o la password, non ricevo i messaggi, come verificare il mittente, come associare Tim Mail al numero Tim.
  5. Configurazione posta, i parametri Tim Mail, la Mail su smartphone, la Mail su pc, Server di posta, Gestione opzione posta, Parametri Mail Tim.it.

Ogni slot evidenzia domande e risoluzioni ai diversi problemi con Alice Mail.

Con pochi click possiamo segnalare un problema all’Assistenza Tecnica e controllare la lavorazione della segnalazione da Web e da App MyTIM Fisso.

L’assistenza clienti Tim, mette a disposizione un’intera pagina di assistenza per risolvere i problemi più comuni, grazie alla sezione Domande e risposte.

Problemi con la mail Tin.it come risolvere

Per coloro che negli ultimi mesi hanno riscontrato problemi anche con la mail Tin.it potranno contattare i seguenti canali, via fax al numero 0691254153 e la casella di posta elettronica alice helptin@telecomitalia.it per risolvere eventuali anomalie.

Tra le truffe telematiche una delle più frequenti è il phishing, una tecnica utilizzata per ottenere con l’inganno, i dati privati, grazie alla creazione di mail che a prima vista potrebbero sembrare autentiche.
Spesso le mail ricevute hanno come mittenti banche e istituti di credito, che chiedono di inserire dati sensibili per problemi vari, per esempio “per l’aggiornamento programmato del software al fine di migliorare la qualità dei servizi bancari”, o per altri finti motivi.

Sono vere e proprie truffe con furto di identità, poichè nessuna banca o ente chiede via mail codici o password personali.

Come evitare il phishing

Le 9 regole per evitare il pishing:

  1. Gli istituti bancari e le aziende serie non richiedono dati personali tramite email.
  2. Evitare di cliccare i link inseriti in messaggi inviati tramite email che possono sembrare sospette.
  3. Se visualizzi email sospette non inviare dati personali o documenti privati.
  4. In caso di richieste di codici personali contattare immediatamente la vostra banca.
  5. In caso di internet banking accedere direttamente digitando digitando l’indirizzo nella barra di navigazione.
  6. Controlla i movimenti del tuo conto corrente.
  7. Inserisci una password di accesso errata: se vi sono subbi sull’autenticità del sito al quale si accede digitando una password errata se il sistema si accorge dell’errore ciò significa che sul sito in questione sono stati già registrati i nostri dati.
  8. Cambia la password di accesso ai siti che contengono i dati sensibili. Per impostare una nuova password sicura puoi consultare la guida alla scelta della password .
  9. Controlla che la url nell’email corrisponde all’indirizzo effettivo del sito web. 

Come riconoscere le email di phishing

I casi più diffusi di email fraudolente:

  1. All’interno del messaggio inviato non è presente  il nome e il cognome del destinatario in quanto il truffatore è solito inviare email a migliaia di utenti (conoscendo solo l’indirizzo email e non il suo titolare).
  2. Si tratta di email scritte generalmente in modo impreciso e che presentano grossolani errori grammaticali. 
  3. Viene fatta esplicita richiesta di visitare dei link che non corrispondono ai siti web ufficiali.

Seguono le Frodi informatiche via email, Phishing, Virus, Spam – Mail Bombing, Mail Delivery

Configurazione e impostazioni account @alice.it, i parametri POP/IMAP

  • Nome utente: inserire il proprio indirizzo di posta completo del dominio @alice.it
  • Server di posta in arrivo POP3: in.alice.it
  • Server di posta in arrivo IMAP: in.alice.it
  • Numero porta server POP3: 110
  • Numero porta server IMAP: 143
  • Server di posta in uscita SMTP: out.alice.it
  • Numero porta server SMTP: 587
  • Autenticazione posta in uscita (SMTP): necessaria

Parametri degli account @tim.it, i parametri POP/IMAP da utilizzare sono i seguenti

  • parametri su come configurare alice mail e tim mail
  • Nome utente: inserire il proprio indirizzo di posta completo del dominio @tim.it
  • Server di posta in arrivo POP3: pop.tim.it
  • Server di posta in arrivo IMAP: imap.tim.it
  • Numero porta server POP3/POP3s: 110
  • Metodo di Crittografia: Nessuno (StartTLS)
  • Numero porta server IMAP/IMAPs: 143
  • Metodo di Crittografia: Nessuno (StartTLS)
  • Server di posta in uscita SMTP: smtp.tim.it
  • Numero porta server SMTP/SMTPs: 587
  • Autenticazione posta in uscita SMTP/SMTPs: necessaria
  • Metodo di Crittografia: Nessuno (StartTLS)
Lorita Russo
Lorita Russo
Social media specialist, Seo Specialist, specializzata in tecnologia, scienza e cucina. Sono un influencer e reviewer, amante della lettura umanistica e dei problemi sociali. Ho un sito di cucina Facili idee e il gruppo Facebook che conta ben 150 mila follower