Sulla terza dose del vaccino anti covid con Moderna il ministero della Salute ha dato il via libera, dopo il parere di ieri della Commissione tecnico scientifica (Cts) dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa). L’ok è stato diramato mediante una circolare, firmata dal direttore generale della Prevenzione sanitaria del ministero della Salute, Giovanni Rezza, nella quale si legge che “è possibile utilizzare anche il vaccino (Moderna) come richiamo di un ciclo vaccinale primario“.
Ma con una precisazione: “la dose ‘booster’ del vaccino Spikevax* è di 50 mcg in 0,25 ml, corrispondente a metà dose rispetto a quella utilizzata per il ciclo primario“.
Inoltre, si evidenzia che “può essere utilizzata dopo almeno 6 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario, indipendentemente dal vaccino precedentemente utilizzato, a favore dei soggetti” per i quali la terza dose è al momento autorizzata.











