Franco e Andrea Antonello sono una coppia padre-figlio diventati noti per la loro straordinaria storia di amore, dedizione e impegno nel cambiare la percezione e il supporto per l’autismo.
Franco Antonello è
un imprenditore italiano che ha deciso di dedicare la sua vita a suo figlio Andrea dopo che gli è stata diagnosticata una forma di autismo all’età di due anni e mezzo. La loro storia ha catturato l’attenzione del pubblico e dei media, ispirando libri, documentari e film:
- Viaggi in Moto: Franco e Andrea hanno intrapreso numerosi viaggi in moto attraverso vari continenti, tra cui un memorabile viaggio coast to coast negli Stati Uniti. Questi viaggi sono stati un modo per Franco di offrire a suo figlio esperienze di vita che altrimenti non avrebbe potuto vivere, lavorando sulla sua autonomia e sul suo benessere emotivo.
- Libri: La loro storia è stata raccontata nel libro “Se ti abbraccio non aver paura” scritto da Fulvio Ervas, che ha avuto un grande successo editoriale. Andrea ha anche scritto libri per esprimere la sua esperienza e visione dell’autismo, come “Baci a tutti” e “La valigia Aran”.
- Film e Documentari: Il loro viaggio ha ispirato il film “Tutto il mio folle amore” diretto da Gabriele Salvatores. Inoltre, vari documentari e programmi televisivi, come “Le Iene”, hanno dedicato spazio alla loro storia, mettendo in luce il loro impegno e il messaggio di speranza e inclusione.
- Fondazione I Bambini delle Fate: Franco ha fondato questa organizzazione no-profit nel 2005 per sostenere progetti che aiutano bambini e ragazzi con autismo e altre disabilità. L’approccio della fondazione è imprenditoriale, cercando di creare un sostegno finanziario stabile per i progetti sociali.
- Inclusione Sociale: Attraverso i loro viaggi e le loro attività, Franco e Andrea promuovono l’inclusione sociale, cercando di cambiare la percezione pubblica sull’autismo e di evidenziare le capacità e il potenziale delle persone autistiche.
La loro storia è un esempio
di come l’amore e la determinazione possano trasformare una situazione difficile in un messaggio di speranza e cambiamento positivo per molte altre famiglie che affrontano simili sfide.











