Il Mediterraneo sarà unito da una strada bacchica che permetterà a popoli e culture diverse di comunicare a Gibellina. Tutto ciò sarà possibile in occasione dello Scirocco Wine Festival – promosso dal gruppo Cantine Ermes Tenute Orestiadi – in collaborazione con Feedback.
Tra il 27 e il 30 giugno si potrà assistere a degustazioni di vini, specialità culinarie mediterranee, masterclasses, competizioni, cooking shows, spettacoli e incontri culturali.
Gibellina, Scirocco e Vino
Per questa terza edizione si è deciso di utilizzare Gibellina come location in quanto riesce a riassumere perfettamente l’anima mediterranea anche gastronomica. Il simbolo della rassegna è lo Scirocco, il vento che unisce i popoli che lo vivono permeandoli nel profondo della loro identità.
Dalla Francia alla Turchia, un fil-rouge di vini
Ogni sera saranno protagonisti in degustazione i vini di Sette Paesi del Mediterraneo: Francia, Grecia, Italia, Malta, Spagna, Tunisia e Turchia abbinati alle specialità gastronomiche curate da Sanlorenzo Mercato. Dal venerdì alla domenica i wine tasting faranno conoscere l’affascinante ma complesso universo del vino, i cooking shows saranno presenziati da chef siciliani di grande fama come Vincenzo Candiano (due stelle Michelin) e Natale Giunta. Questi appuntamenti saranno condotti da Federico Quaranta nuovo volto Rai.
Trame mediterranee, musei e arte
In occasione del festival sarà possibile conoscere il patrimonio artistico di Gibellina: saranno aperte la Fondazione Orestiadi, il Museo delle Trame Mediterranee, la Cantina Orestiadi e il Barriques Museum.
Spettacoli, musica e vino
Si comincia giovedì 27 giugno con “In vino veritas”: sette storie, sette vini, sette paesi per raccontare il Mediterraneo, una degustazione-spettacolo con la partecipazione di Marcello Mordino, letture di Silvia Ajelli e musiche; al termine lo spettacolo di Roberto Lipari.
Giorno 28 il Mare Nostrum sarà interpretato da tre cantautori: Eugenio Bennato, Mario Incudine e Alessio Bondì.
Sabato 29 va in scena la “Festa tra cielo e terra: libiamo ne’ lieti calici“, una parata-spettacolo tra musica, fuoco e acrobazie con la regia di Alfio Scuderi: la danza del fuoco di Cinzia Cona, le coreografie aeree di Vera Mormino con la partecipazione musicale di La Bottega delle Percussioni di Santo Vitale e gli Akkura.
Domenica 30 gran finale con Cesare Bocci e Paola Turci, ospiti del premio Stella della Pace- Ludovico Corrao organizzato dal Comune di Gibellina.