Strage in Texas, Joe Biden: “Dobbiamo fare di più, trasformare il dolore in azione”

Il bilancio al momento è di 19 bambini morti e 2 adulti feriti.

Negli Stati Uniti si registra l’ennesima tragedia collegata al possesso delle armi da fuoco. In Texas, in una città tra San Antonio e il confine col Messico, un ragazzo di 18 anni ha compiuto una strage in una scuola elementare, la Robb Elementary School. Il bilancio è terrificante: 19 bambini morti e 2 adulti.

Il diciottenne si chiamava Salvador Ramos, frequentava il liceo di Uvalde. Inspiegabilmente nella giornata di mercoledì 24 maggio ha imbracciato un semiautomatico AR-15 e una pistola seminando il panico prima nel centro cittadino, e poi nella scuola elementare.

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Strage in Texas: Biden chiede azione del Congresso

“L’idea che un 18enne possa entrare in un negozio e acquistare un fucile è sbagliata. Perché queste sparatorie non accadono in altre parti del mondo? Perché vogliamo vivere con queste carneficine? E’ il momento di trasformare il dolore in azione e agire sulle armi”.
“Speravo quando sono diventato presidente di non dover fare questo ancora una volta”, aggiunge Biden chiedendo leggi sulle armi in modo da fiaccare la lobby delle armi che negli Stati Uniti opera in maniera organica. “Perché vogliamo viere con questa carneficina? Perché continuiamo a consentire che questo accada? Per l’amor del cielo dov’è la nostra spina dorsale?”.

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