Tensione Juventus, la difesa non è più invalicabile!

CALCIO: JUVE; CONTE VERSO PATTEGGIAMENTO, ORE D'ATTESA

7 reti subite nelle ultime 5 partite, 1 rete nelle precedenti 9: qualcosa non gira più nel filo giusto in casa Juventus. Il muro difensivo juventino, capace di blindare la propria porta per 9 partite consecutive, sembra ormai un ricordo e il pareggio ottenuto contro un ottimo Verona ha messo in evidenzia i problemi dei meccanismi difensivi della squadra di Conte. Lo stesso allenatore bianconero ha parlato di “mancanza di umiltà” nella gestione della partita.

- Advertisement -

In effetti il match di ieri pomeriggio sembrava dopo 35 minuti essere diretto verso un’ulteriore vittoria della Juventus avanti per ben 2 a 0 con la doppietta del solito Carlos Tevez. Ma nel secondo tempo si è vista un’altra squadra, poco aggressiva, spenta, sazia e troppo sicura di se’.

Come dice il detto “non dire gatto se non ce l’hai nel sacco”: dopo il 2-1 siglato da un colpo di testa dell’highlander Luca Toni, arriva al 95’ la beffa che non ti aspetti di Juanito Gomez che mette la propria firma al match e porta il risultato sul definitivo 2 a 2.

- Advertisement -

Due goal subiti su cross laterali che dimostrano come la mancanza del centrale difensivo Andrea Barzagli sia troppo importante per gli schemi difensivi di Conte. La sua presenza, fisicità e la grande gestione di tutto il reparto sono sicuramente mancati a Verona e, Caceres e Ogbonna non sembrano ancora degni sostituiti del centrale della Nazionale Italiana. Bonucci è un ottimo giocatore nella posizione di “libero” nella difesa a tre con il compito di impostazione e di interdizione, ma nella marcatura a uomo lascia un po’ a desiderare. A centrocampo sono mancate nel secondo tempo la dinamicità di Vidal e la presenza di Pirlo che ha indubbiamente grandi qualità nel lancio, ma ormai cammina in campo. Buono l’esordio di Daniele Osvaldo che ha colpito il palo nel finale di gara.  Altra beffa per Conte è l’infortunio di Chiellini, altra colonna insormontabile della Juventus che rimarrà fuori due-tre settimane. E’ un momento difficile per il tecnico leccese, che dovrà cercare di ricaricare i suoi in vista nei prossimi match e riportare tranquillità e serietà nella lotta per lo scudetto. D’altronde la Roma ha preso consapevolezza di se’ e nonostante il pareggio nel derby con la Lazio, è  decisa a recuperare i 9 punti che la distaccano dalla Juventus. Attento Conte!