Ischia è conosciuta come “l’isola verde” per la ricchezza di vegetazione, ma il suo fascino va ben oltre il paesaggio: è un luogo dove acqua e fuoco convivono, con sorgenti termali che sgorgano dal sottosuolo e scogliere vulcaniche che raccontano milioni di anni di storia.In questo itinerario di due giorni vivrai l’isola in modalità “slow”, assaporando ogni angolo senza fretta, tra bagni termali, passeggiate panoramiche e soste golose.
Giorno 1 – Dal porto alle terme naturali
Arrivo e primo impatto
Il viaggio inizia con il traghetto o l’aliscafo da Napoli o Pozzuoli: appena sbarchi a Ischia Porto, ti accoglie una fila di case color pastello e il profumo di mare. Prima di partire all’esplorazione, concediti un caffè vista porto.
Cosa vedere e fare subito:
- Passeggiata sul lungomare di Ischia Porto: piccole boutique, bar e gelaterie artigianali.
- Corso Vittoria Colonna: ideale per shopping di ceramiche e sandali fatti a mano.

Sosta gastronomica
Per un pranzo veloce ma memorabile, fermati da Da Ciccio, famoso per le linguine alle vongole e il pesce alla griglia.
Pomeriggio alle terme naturali
Ischia è una delle poche isole al mondo dove puoi fare il bagno in acqua calda di origine vulcanica direttamente in mare.
Tappe imperdibili:
- Baia di Sorgeto (Panza): piscine naturali dove l’acqua termale sgorga tra gli scogli. In bassa marea puoi trovare punti a oltre 35°C.
- Spiaggia di Cartaromana: vista spettacolare sul Castello Aragonese e acque termali vicino alla riva.
Cena tipica
- Il Focolare (Barano d’Ischia): cucina ischitana tradizionale, imperdibile il coniglio all’ischitana cotto nel coccio con erbe aromatiche e vino bianco.
Giorno 2 – Panorami e borghi dell’isola
Mattina: trekking e viste mozzafiato
Per cominciare la giornata, prendi un sentiero panoramico:
- Monte Epomeo: la cima più alta di Ischia (789 m), con vista a 360° sul Golfo di Napoli.
Il sentiero parte da Serrara Fontana e si percorre in circa 1h30 a passo lento. - Belvedere di Serrara: perfetto per foto da cartolina.
Foto suggerita per Discover: scatto verticale dall’alto con l’isola, il mare e il Vesuvio sullo sfondo.
Pausa pranzo
- Ristorante Umberto a Mare (Forio): tavoli a picco sul mare, specialità di pesce e pasta fatta in casa.

Pomeriggio nei borghi
- Sant’Angelo: il borgo più chic dell’isola, senza auto, con vicoli pieni di fiori e boutique di artigiani.
- Panza e Serrara: zone meno turistiche, ideali per assaporare la vita locale.
Cosa fare:
- Gelato artigianale da Enzo a Mare a Sant’Angelo.
- Aperitivo al tramonto in piazzetta con vista sulla baia.
Ultima tappa: Castello Aragonese
Il simbolo di Ischia, collegato alla terraferma da un ponte in pietra.
Al suo interno troverai:
- Chiese storiche affrescate.
- Antiche prigioni.
- Terrazze panoramiche sul mare.
Dove dormire per un weekend slow
- Alberghi diffusi nei borghi per vivere la vita locale.
- Hotel con terme interne, come il Regina Isabella o San Montano Resort & Spa, per alternare relax e scoperta.
Consigli pratici
- Periodo migliore: maggio, giugno o settembre per clima ideale e meno affollamento.
- Come muoversi: bus locali, taxi boat e scooter a noleggio.
- Cosa portare: scarpe comode, costume, pareo, giacca leggera per la sera.
Sapori da non perdere
- Coniglio all’ischitana.
- Zuppa di pesce.
- Vino bianco di Ischia (Biancolella e Forastera).
- Lingua di bue: dolce sfoglia ripiena di crema o marmellata di amarene.












