Per promuovere l’occupazione giovanile arriva il bonus assunzioni giovani under 36, che offre uno sgravio Inps nel 2023.
Bonus assunzioni giovani under 36: cos’è?
La Manovra del governo che è entrata in vigore lo scorso 1° gennaio, ha dilatato all’anno corrente lo sgravio per l’assunzione a tempo indeterminato di giovani under 36.
L’obiettivo dell’agevolazione è, come ovvio, promuovere l’occupazione giovanile stabile. Per farlo il governo ha deciso di ricorrere all’abbattimento totale dei contributi previdenziali a carico azienda, garantito per un periodo di 3 anni e nel limite massimo di 8.000 euro. Nonostante quel che il governo ha previsto nella Manovra, c’è da dire che l’applicazione pratica dello sgravio è condizionata dal Trattato sul funzionamento dell’Unione europea. Questo vuol dire che, prima di poter fruire del bonus assunzioni giovani under 36, le aziende dovranno attendere il benestare dell’Unione Europea.
Al momento l’INPS ha diffuso la circolare numero 57 del 22-06-2023 con la quale fornisce le indicazioni utili per la gestione degli adempimenti previdenziali connessi alla misura. Secondo la circolare, l’agevolazione si applica alle assunzioni a tempo indeterminato e alle trasformazioni dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato effettuate dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023.
Bonus assunzioni giovani under 36: a chi spetta?
Il bonus assunzioni giovani under 36 è diretto a tutti i datori di lavoro, imprenditori e non (compresi i datori di lavoro agricolo), che assumano o trasformino a tempo indeterminato i contratti di giovani under 36. Non possono beneficiare dell’agevolazione i contratti di apprendistato.
Nel caso in cui l’incentivo sia stato parzialmente utilizzato, il beneficio è riconosciuto al nuovo datore di lavoro per il periodo residuo. Ciò avverrà se il dipendente interessato sarà nuovamente assunto a tempo indeterminato, a prescindere dall’età anagrafica del lavoratore alla data della nuova assunzione.
Si può inoltre usufruire dell’esonero anche se le assunzioni costituiscono attuazione di un obbligo stabilito dalla legge o derivino da un contratto collettivo.
I giovani devono essere in possesso di alcuni requisiti:
- avere 35 anni;
- nessun precedente rapporto di lavoro a tempo indeterminato con il medesimo o un diverso datore di lavoro.
Non ha diritto allo sgravio in caso di precedente rapporto di lavoro a tempo indeterminato all’estero. L’assunzione agevolata under 36 opera sia per gli orari full-time o part-time. Nel caso delle trasformazioni, lo sgravio opera a condizione che il lavoratore sia in possesso del requisito anagrafico alla data di conversione del rapporto stesso.
A quanto ammonta l’agevolazione
La somma sgravabile dal datore di lavoro non può eccedere gli 8.000 euro annui per singolo lavoratore. Il bonus non opera nel caso di contratti per l’esecuzione di prestazioni occasionali, di lavoro intermittente o a chiamata, anche se stipulato a tempo indeterminato, e nel caso di rapporti di lavoro domestico.