L’Art Nouveau, affascinante movimento artistico del tardo 19° secolo, si rivela fonte di ispirazione senza tempo per l’arredamento contemporaneo. Con le sue linee fluide, forme organiche e dettagli eleganti, l’Art Nouveau offre un’opportunità unica per trasformare gli spazi domestici in ambienti raffinati e affascinanti.
Storia dell’art nouveau, stile Libery o floreale
In Italia, l’Art Nouveau è noto anche come stile floreale o stile Liberty. I quadri e le diverse raffigurazioni artistiche ne spiegano il nome, la presenza di elementi floreali o campestri (natura morta, frutta e verdura) caratterizza questo stile. Lo stile di un movimento artistico e filosofico che ha influenzato fino al primo decennio del 1900, fino alla Belle Époque, pittura, architettura, design, artigianato, fino ad arrivare anche alla stampa.
Art Nouveau e arredamento
Con l’Art Nouveau si realizzano mobili, arredi interni, pitture murali, elementi decorativi di porte e finestre, gioielli, lampadari e lampade. Utilizzati tantissimo anche i murali e i mosaici che possono caratterizzare angoli della casa e anche di terrazzi o giardini.
L’art nouveau, rispetto ad altri stili artistici che puntano al minimalismo, ama farsi vedere e ammirare. E’ uno stile ricco di colori e rotondità, di disegni umani e floreali che si ispirano a diverse dimensioni.
L’art nouveau può essere utilizzata per arredare completamente una casa o una stanza, oppure per creare angoli caratteristici ad esempio sfruttando soprammobili, vasi, decorazioni varie.
Una mostra a Firenze per conoscere l’Art Nouveau
Il modo migliore per conoscere l’Art Nouveau è l’esperienza diretta. A Firenze, presso il Museo degli Innocenti, verranno mostrate le opere di Alphonse Mucha, artista ceco considerato il padre dello stile floreale. La mostra sarà attiva dal 27 ottobre 2023 al 7 aprile 2024. Alphonse Mucha è il creatore delle figure femminili iconiche che diventeranno importanti anche il mondo pubblicitario oltre che per l’arte, il design e l’arredamento artistico. Per ulteriori informazioni sulla mostra, potete visitare il sito ufficiale del museo.