Covid-19, concessa somministrazione monoclonali di Eli Lilly

Non sono state riscontrate particolari reazioni, tranne qualche caso di lieve ipersensibilità allergica

La FDA (Food and Drugs Administration) ha concesso l’utilizzo terapeutico dell’anticorpo monoclonale neutralizzante Bamlanivimab (LY-CoV555) prodotto da Eli Lilly.

L’anticorpo dovrà essere somministrato entro 10 giorni dalla comparsa dei sintomi, a pazienti adulti e pediatrici di almeno 12 anni risultati positivi al test, che sono ad alto rischio di progressione grave o di ospedalizzazione. Si tratta di un farmaco di emergenza che viene somministrato tramite un’unica infusione endovenosa. Gli anticorpi monoclonali sono delle proteine che imitano la capacità di reazione del sistema immunitario ad agenti esterni, quali i virus.

Bamlanivimab è un anticorpo monoclonale progettato per bloccare l’attacco del virus alle cellule umane: “Questa autorizzazione di emergenza ci consente di rendere disponibile Bamlanivimab come trattamento Covid-19 per pazienti ad alto rischio diagnosticati di recente, aggiungendo uno strumento prezioso per i medici che combattono questa pandemia globale”, ha affermato David A. Ricks, presidente e amministratore delegato di Lilly.

La concessione è basata su uno studio in cui alcuni pazienti sono stati trattati con gli anticorpi mentre altri con i semplici placebo. I pazienti trattati con gli anticorpi hanno dimostrato una maggiore capacità di ripresa oltre che una riduzione della severità della malattia. Anche per ciò che concerne le reazioni avverse, non sono state riscontrate particolari reazioni, tranne qualche caso di lieve ipersensibilità allergica.

Francesca Angelica Ereddia
Francesca Angelica Ereddia
Classe 1990, Laureata in Giurisprudenza, siciliana, una passione per la scrittura, la musica e l'arte. Per aspera ad astra, dicevano. Io, nel frattempo, continuo a guardare le stelle.