Duomo di Milano: la leggenda di Carlina
Il nostro viaggio nel mondo del paranormale ci porta oggi nella bella Milano. Qui si erge il famoso Duomo, simbolo del capoluogo lombardo con la sua storia e la sua straordinaria bellezza. Nei pressi della maestosa cattedrale si aggirerebbe una strana figura eterea, una figura femminile vestita completamente di nero con degli spettrali occhi bianchi. Infatti, questa figura apparirebbe in alcuni scatti fotografici dei neo-sposi. Nei diversi anni si sono trapelate varie ipotesi e studi da parte di persone esperte nel settore. Alla fine si è arrivati a pensare che si possa trattare del fantasma di Carlina.
Duomo di Milano: la leggenda di Carlina
Carlina era una ragazza di Piave di Schignano, vicino Como. Nell’epoca in cui la ragazza visse, le spose di Schignano, erano solite vestirsi di nero, per evitare che gli uomini del feudatario capissero che si stavano sposando. In questo modo si sottraevano alla tradizione che avrebbe voluto che le neo-spose passassero la prima notte di nozze con loro. Carlina sposò Renzo ad ottobre e in seguito decisero di recarsi al Duomo di Milano. Quel giorno sul capoluogo lombardo vi era una fitta nebbia. Nonostante ciò i due sposini decisero di salire per ammirare la Madonnina. Uno spettacolo meraviglioso che suscitò in Carlina delle forti emozioni, facendo riemergere nel suo cuore la colpa di ciò che aveva fatto qualche tempo prima. Infatti, la donna aveva incontrato uno straniero dai capelli biondi e con lui si era abbandonata ai piaceri carnali, rimanendo anche incinta.
Duomo di Milano: la leggenda di Carlina
La donna si sentiva in colpa per ciò che aveva fatto e soprattutto per il fatto che Renzo continuava a a pensare che quel figlio fosse il suo. Così in preda ad un attimo di debolezza cominciò a correre verso la Madonnina implorando perdono. La fitta nebbia però disorientò Carlina che perse l’equilibrio e cadde da quell’altezza. Renzo impotente la vide dileguarsi nella nebbia. Oggi il fantasma della bella Carlina appare ai futuri sposi augurando loro una vita felice di coppia. Felicità che a lei è stata negata per colpa di quell’infedeltà che non si era perdonata.