Eclissi di luna il 21 gennaio 2019

La luna si tinge di rosso

La notte della Superluna – spettacolare eclissi di luna il 21 gennaio 2019

Le Eclissi lunari non sono un fenomeno che capita spesso. Decisamente molto suggestive, e senz’altro molto romantiche, sono un avvenimento da non perdere. Per tutti gli appassionati scrutatori dei cieli, e per gli inguaribili romantici, segnatevi questa data in agenda: il 21 GENNAIO 2019. Cosa succede di preciso durante un’eclissi lunare? In poche parole, l’ombra della Terra oscura del tutto o parzialmente la Luna. Perché questo fenomeno ottico si verifichi c’è bisogno che la Luna sia in fase di “piena”, e sia allineata perfettamente con Sole e Terra: muovendosi così dietro l’ombra della Terra. Durante la totalità, ma anche in fase parziale avanzata, la Luna acquista un caratteristico colore bronzeo. Esso deriva dal fatto che in quel momento l’atmosfera terrestre sta indirizzando verso la Luna la porzione rossa dello spettro elettromagnetico. L’ultima volta che si è potuta ammirare una eclissi lunare così è stato il 27 luglio 2018 e per la prossima dovremo aspettare il 26 maggio 2021.

A CHE ORA SI VERIFICHERÀ ESATTAMENTE L’ECLISSI? E DOVE SI POTRÀ AMMIRARE?

L’eclissi del 2019 potrà essere ammirata nella notte tra il 20 e il 21 gennaio. L’inizio è previsto per partire le 3,15, ma sarà pienamente visibile attorno alle ore 6,42. La fase massima di eclissi sarà alle 6,15 del mattino. Non è un orario molto comodo, è vero, ma lo spettacolo vale qualche sacrificio! Per ammirare questo fenomeno al meglio, prediligete zone rurali, buie con poca luce e inquinamento. Ma se non potete spostarvi dalla città, andrà bene anche un luogo molto alto, come un bel grattacielo, potrebbe essere una location interessante per fotografie artistiche.

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Non c’è bisogno di un’attrezzatura speciale per guardare un’eclissi lunare. Tuttavia se siete in possesso di un binocolo, potrete ammirare molto più facilmente le variazioni di colore della Luna mentre viene oscurata dall’ombra della Terra. Altrettanto utile sarebbe un piccolo telescopio, se si è curiosi di vedere le caratteristiche della Luna nei minimi dettagli!

Gli orari italiani dell’evento sono i seguenti:

Primo contatto penombra: 03:36:30
Primo contatto ombra: 04:33:54
Inizio totalità: 05:41:17
Massimo: 06:12:16
Fine totalità: 06:43:16
Uscita dall’ombra: 07:50:39
Uscita dalla Penombra: 08:48:00

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MA CHE COS’È UN ECLISSI?

L’eclisse è il parziale o totale occultamento di un corpo celeste da parte di un altro. L’eclisse di Luna si verifica quando il nostro satellite si trova ad attraversare il cono d’ombra causato dalla Terra, che si interpone tra il Sole e la Luna stessa. Un’eclisse di Luna può presentarsi soltanto all’epoca del Plenilunio, cioè quando la Luna si trova in opposizione rispetto al Sole.

NON SOLO “LUNA ROSSA”

Il 22 gennaio si verifica la congiunzione tra Giove e Venere. I due pianeti saranno già vicini tra loro al mattino del 21 gennaio, durante l’eclissi di Luna. Sarà quindi interessante osservarli a Sud-Est, durante la totalità. I due luminosi pianeti si trovano nella costellazione dell’Ofiuco, vicino ad Antares, la stella alfa dello Scorpione.

ECLISSI LUNARE, FRA MITI E LEGGENDE

Oggi, per quanto sia chiaro a tutti cosa accade durante un eclissi lunare, questo spettacolare fenomeno continua ad alimentare fantasie, miti e leggende nel folklore di diversi popoli. La «Luna rossa», o più suggestivamente la «Luna di sangue», sembra essere ancora avvolta da un’area di mistero. In altre culture la Luna Rossa era profondamente collegata a un cambiamento importante e, in onore di quest’evento, venivano fatti numerosi riti e sacrifici propiziatori. Ci sono miti che la collegano a eventi catastrofici o apocalittici, come un terremoto imminente o addirittura la fine del mondo, come in alcune profezie di Nostradamus. Nell’antica Roma, per esempio, si credeva che le eclissi fossero causate da un mostro che divorava la luna, con lo scopo di arrivare alla terra. Per questo, nonostante non ce ne sia traccia nei testi letterari, per tutta la durata dell’accadimento si organizzavano riti per scacciare il demone. Questi continuavano anche dopo il ritorno della luce, perché si aveva paura degli effetti nefasti del passaggio del mostro. Stessa cosa per gli assiri-babilonesi, che durante le eclissi di luna erano soliti suonare il “timpano sacro” e cantare fino a che queste non fossero finite. Anche in Cina c’era la stessa credenza: in questo caso a divorare il nostro satellite era un drago. Ma ci sono anche culture meno pessimiste e più romantiche, come a Tahiti, dove le eclissi erano interpretate come il congiungimento amoroso del Sole e della Luna. Perfino ai giorni nostri, presso certe tribù eschimesi e artiche si crede che le eclissi siano un segno della benevolenza divina: il Sole e la Luna lasciano temporaneamente il proprio posto in cielo per controllare che sulla Terra vada tutto bene.

UNA STORIA CURIOSA

Cristoforo Colombo nel 1504 approdò con i marinai nella Baia di Santa Gloria, senza cibo e con le navi da riparare. Gli indigeni del luogo si rifiutarono di aiutarli e fornire loro del cibo così Colombo, avendo a bordo una copia del Calendario delle eclissi pubblicato da Johannes Muller nel 1474 che predisse un’eclissi per il 29 febbraio 1504, disse ai nativi americani che se non lo avessero aiutato, Dio avrebbe tolto loro la luna. Durante la discussione, la luna cominciò a scomparire e gli indigeni, terrorizzati, pregarono Colombo di parlare con Dio affinché tutto tornasse come prima. Colombo si ritirò sulla sua nave, giusto il tempo necessario per la fine dell’eclissi, convincendo gli indigeni che aveva parlato con Dio, e che gli avrebbe restituito la luna.

ALTRI EVENTI ASTRONOMICI DEL  2019

Eclissi

21 gennaio – Eclissi Lunare Totale
19 maggio – Blue Moon
16 luglio – Eclissi Lunare Parziale
27 luglio – Eclissi Lunare Totale
11 novembre – Transito di Mercurio nel Sole
13 agosto – Perseidi
14 dicembre – Geminidi

Eclissi del 27 luglio 2018 trasmessa in diretta dalla Nasa

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