Gli utenti europei di Instagram e Facebook presto potranno disattivare gli algoritmi di raccomandazione di Meta.
Lo afferma Nick Clegg, Presidente per gli Affari Globali di Meta. Nello specifico, gli utenti potranno accedere a funzionalità come Reels, Storie e spazio di ricerca senza vedere i contenuti classificati dagli algoritmi di raccomandazione.
Insomma, i cosiddetti consigliati, quelli che quando sono tanti risultano invasivi e fastidiosi. Spesso influenzati anche da visualizzazioni pubblicitarie o di marketing.
Cambiamenti imposti dalla Digital Services Act dell’Unione Europea
Meta è costretto a conformarsi alla DSA dell’Unione europea, al nuovo provvedimento normativo che si chiama Digital Services Act.
A livello pratico, gli utenti europei sia di Facebook che di Instagram visualizzeranno Storie e Reels solo delle persone che seguono e anche classificate con un ordine cronologico e non, ad esempio, per numero di visualizzazioni o comunque dettato dall’algoritmo.
I risultati di ricerca visualizzati si baseranno sulle parole inserite invece che personalizzate in base alle attività precedenti o agli interessi personali registrati.
Un cambiamento richiesto anche ad altre grandi piattaforme
Il DSA dell’Unione Europea ha imposto questi grandi cambiamenti anche ad altre piattaforme online, come TikTok. Anche il famoso social network cinese ha annunciato cambiamenti, gli utenti potranno scegliere di non ricevere raccomandazioni personalizzate. Un qualcosa che gli utenti di Facebook e Instagram possono già fare dallo scorso anno ma, da queste settimane in poi conformate alle disposizioni europee.
Le parole di Nick Clegg
Alla fine di questo mese, il Digital Services Act (DSA) dell’Unione Europea, uno degli strumenti più completi di regolamentazione di Internet, inizierà ad applicarsi pienamente a Facebook, Instagram e a una serie di altre piattaforme e servizi tecnologici. Si tratta di un grosso problema non solo per le aziende tecnologiche europee ma per tutte le aziende tecnologiche che operano nell’UE, e avrà un impatto significativo sulle esperienze che gli europei vivono quando aprono i telefoni o accendono i laptop.
Siamo stati la prima piattaforma a mettere in atto strumenti per la trasparenza degli annunci e, per molti anni, abbiamo fornito una trasparenza leader del settore per annunci su temi sociali, elettorali e politici. Ora stiamo partendo da ciò espandendo la nostra Libreria annunci per visualizzare e archiviare tutti gli annunci destinati a persone nell’UE, insieme alle date di pubblicazione dell’annuncio, i parametri utilizzati per il targeting (ad es. età, sesso, posizione), a chi è stato offerto il servizio annuncio e altro ancora. Questi annunci verranno archiviati nella nostra Libreria annunci pubblica per un anno, in modo che chiunque, ovunque, possa comprendere meglio ogni annuncio pubblicato nell’UE.
Nell’ambito del nostro continuo lavoro per mantenere le nostre app adatte all’età degli adolescenti, abbiamo anche apportato modifiche alla loro esperienza pubblicitaria sulle nostre piattaforme. Da febbraio , gli adolescenti di età compresa tra 13 e 17 anni in tutto il mondo non vedono più pubblicità basata sulla loro attività sulle nostre app, ad esempio seguendo determinati post di Instagram o pagine di Facebook. L’età e la posizione sono ora le uniche informazioni sugli adolescenti che gli inserzionisti possono utilizzare per mostrare loro annunci. Fonte dal blog di Meta