A Canosa di Puglia è stato annunciato il lancio del Piano Italia a 1 giga, un intervento di realizzazione rete a banda ultra larga finanziato con i fondi del PNRR.
La rete a banda ultra larga, attraverso la modalità FTTH (Fiber To the Home) raggiungerà 2.439 civici e 4.628 unità immobiliari.
L’intervento vede la sua fase iniziale di implementazione in una zona cittadina numero 167, si estenderà nel corso delle settimane in diverse aree.
Il piano Open Fiber per la Puglia
Open Fiber è l’azienda esecutrice del Paino Italia a 1 Giga, sostenuta anche dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio. Open Fiber si è aggiudicata 8 lotti in gara per un totale di 3.881 comuni in 9 regioni, tra cui la Puglia.
La rete in fibra ottica che realizzare offrirà velocità di connessione fino a 10 gigabit al secondo. Verranno forniti di rete a banda larga anche istituti scolastici, uffici pubblici, strutture sanitarie, storiche e artistiche.
Hanno commentato questo sviluppo, Nico di Palma, assessore comunale ai Lavori Pubblici e allo Sviluppo Economico, Vincenzo Gallo, consigliere comunale. La modernizzazione delle infrastrutture di telecomunicazioni rivestono importanza nello sviluppo locale.
Piano “Italia a 1 Giga” e l’FTTH
Italia a 1 Giga è un insieme di interventi e obiettivi per il quale il Governo investe quasi 3,5 miliardi di euro dei fondi europei. Piano “Italia a 1 Giga” mira a fornire connettività ad almeno 1 Gbit/s in download e 200 Mbit/s in upload alle unità immobiliari, in tutta Italia sono coinvolti 7 milioni di civici suddivisi in 15 aree geografiche.
Spieghiamo anche meglio la sigla FTHH, che significa, in italiano, fibra fino a casa. Il alcune zone l’intero collgamento dalla centrale a casa avviene su fibra ottica, in altre zone invece questo collegamento vede la presenza di cabinati di smistamento. Per questo caso, si parla di fibra FTTC, Fiber to the Cabinet, che significa, appunto, fibra fino al cabinato.