Le auto ibride plugin sono davvero ecologiche e a bassa emissione?

Le auto ibride plug-in non sono auto ecologiche e di basse emissioni, ecco lo studio di una ONG impegnata nel settore della mobilità pulita. È arrivata la contro risposta di Acea

spot_img

La Ong per la mobilità pulita Transport & Environment (T&E) ha commissionato uno studio sulle emissioni di Co2 dei veicoli ibridi per scoprire se i valori reali hanno meritano di essere supportati dai sussidi dell’Unione Europea e di diversi stati. Il risultato che ne è venuto fuori è che gli ibridi hanno emissioni di Co2 superiori a quelle dichiarate, dal 28 fino all’89% in più.

Ecco i dati che riporta l’ONG

I test in condizioni reali sono stati effettuati su tre modelli elettrici ibridi plug-in con maggiori numeri di vendite. Le macchine analizzate sono: BMW X5, Volvo XC60 e Mitsubishi Outlander. Questo genere di ricerche e dati in genere potrebbe influenzare anche gli indici borsistici, la ricerca non è finalizzata però a colpire le singole società ma a tutto il settore e porta l’Europa ad una domanda, se conviene ancora investire sulle ibride. A giugno, si legge in T&E, la Commissione europea è pronta a rivedere il regolamento sulle emissioni delle auto e l’ONG definisce la sua posizione su come e perché deve essere rafforzato il ruolo guida per gli elettrici.

- Advertisement -

I ricercatori per l’ONG hanno effettuato anche delle prove con le auto ibride plug-in in diverse situazioni, ad esempio con batteria piena e quasi scarica, con aria condizionata accesa o meno. Insomma, hanno considerato tutte quelle abitudini che portano ad un consumo maggiore ed emissioni di Co2 ancora più alte. Il risultato più importante per loro è che guidare in modalità di ricarica della batteria è più inquinante della batteria piena.

Le ibride una questione aperta, la critica alla ricerca di T&E

Julia Poliscanova, direttrice senior per i veicoli puliti di T&E ha dichiarato “le auto ibride non sono ecologiche, emissioni fino all’89 per cento in più di quanto dichiarato che le ibride plug-in sono false auto elettriche, costruite per test di laboratorio e agevolazioni fiscali, non per la guida reale. I nostri test mostrano che anche in condizioni ottimali, con una batteria piena, le auto inquinano più di quanto pubblicizzato. Ha aggiunto, i governi dovrebbero smetterla di sovvenzionare queste auto con miliardi di soldi dei contribuenti”.

- Advertisement -

Alle affermazioni di Julia Poliscanova e ai dati dello Studio T&E è arrivata la critica di Acea, Ente commerciale che rappresenta i produttori di veicoli europei. Sono stati criticati della ricerca questi due punti: metodo di prova, definito non rappresentativo dell’uso tipico di ibridi plug-in destinati all’uso della modalità elettrica per brevi periodi giornalieri. Secondo, Acea dichiara che le emissioni di Co2 degli ibridi plug-in dipendono anche dalle abitudini di utilizzo del conducente.

Fonte Europa Today

Iole Di Cristofalo
Iole Di Cristofalo
Articolista e web copywriter