L’antitrust avvia un’istruttoria nei confronti di Meta che mira ad accertare un presunto abuso di dipendenza economica nella negoziazione con Siae.
Meta: perché l’Antitrust ha avviato un’istruttoria?
Secondo l’Antitrust Meta avrebbe indebitamente interrotto le trattative riguardanti la licenza d’uso dei diritti musicali abusando della dipendenza economica di SIAE. L’autorità garante ritiene che la società di Zuckerberg non abbia fornito a SIAE le informazioni necessarie per svolgere le negoziazioni nel rispetto del principio di trasparenza ed equità. Metà avrebbe così abusato dello squilibrio contrattuale chiedendo a SIAE di accettare una inadeguata offerta economica. A questo si aggiunge il fatto che Meta abbia eliminato dalle piattaforme i contenuti musicali, danneggiando i consumatori.
La tutela dei consumatori
L’Antitrust ritiene che i presunti abusi di Meta possano comportare un grave danno per i consumatori. La condotta messa in atto potrebbe comprimere la capacità competitiva di SIAE sui mercati interessati e impedire agli autori che sarà presenta di raggiungere gli utenti delle piattaforme interessate. Queste pratiche abusive, si legge in una nota dell’Autorità, potrebbero limitare in modo considerevole la possibilità di scelta dei consumatori, che verrebbero privati della possibilità di fruire delle opere tutelate da Siae. Con l’istruttoria, l’Antitrust ha avviato anche il procedimento per adottare eventuali misure cautelari.