Peso e dieta: l’attività fisica non fa dimagrire

La sola attività fisica non è in grado di farci dimagrire, il nostro dimagrimento passa anche da una giusta e bilanciata dieta

Il dimagrimento passa anche per una corretta dieta abbinata al non essere sedentario. Per poter dimagrire è bene ricordare che non basta una sola cosa di queste due. Si è dimostrato infatti che le persone che praticano soltanto un’intensa attività fisica non bruciano più calorie, rispetto a coloro che si allenano in modo moderato.

Risulta infatti, che delle calorie ingerite, solo una piccola percentuale viene bruciata dall’attività fisica, dal 10 al 30% del totale. Il solo modo per dimagrire, è quindi abbinare all’attività fisica, anche una dieta corretta, mangiando porzioni più piccole e diminuendo le calorie.

Attività fisica, ecco perché non vi farà dimagrire:

- Advertisement -

Capita sempre di più sentire come nuovo proposito dopo le feste e abbuffate esagerate, il voler perdere peso, e le iscrizioni in palestra hanno una forte impennata. Ma siamo realmente sicuri che tutto questo abbia dei benefici?

Secondo un recente articolo pubblicato sul sito della CNN, tutto questo non porta ad un dimagrimento. Quello che realmente ci porta un beneficio è adottare un corretto regime alimentare, che evita gli eccessi. Quest’articolo ovviamente pone in risalto che l’esercizio fisico non è da evitare, dato che porta moltissimi benefici per la nostra salute in generale, difatti l’attività è indicata per molte malattie tra cui il diabete.

Riduzione delle calorie più importante dell’esercizio fisico

- Advertisement -

Il motivo di questo si spiega parlando delle calorie. Le nostre energie vengono assunte esclusivamente attraverso l’alimentazione e ciò che beviamo. Per questo mangiare meno e in modo più sano, ha un miglior effetto sul nostro peso, rispetto a quanto possiamo bruciare con la sola attività fisica. Bisogna sapere che solo una piccola parte delle calorie assunte, viene impiegata durante l’attività fisica. Le calorie vengono bruciate per tre meccanismi, che in ordine di consumo sono:

  • il metabolismo basale: energia impiegata per mantenere le funzioni basilari del corpo mentre riposiamo, come ad esempio la circolazione del sangue, respirazione o il funzionamento del cervello.
  • la termogenesi del cibo: digestione del cibo
  • l’attività fisica

In generale per tutte le persone, il metabolismo basale è in grado d’assorbire dal 60 all’80% della spesa totale energetica. Questo consumo aumenta nel caso in cui si abbia più massa muscolare. Il metabolismo quando s’invecchia rallenta, portando quindi ad un minor consumo energetico.

Per digerire il cibo si consuma circa il 10% delle calorie assunte. Rimane quindi un consumo tra il 10 e il 30% delle calorie consumate attraverso l’attività fisica. Bisogna però dire che in quest’ultimo dato è compresa qualunque attività fisica, dalla camminata semplice, alla palestra, oltre ad attività non sospette come il semplice digitare su di una tastiera del computer, sfogliare una rivista o anche semplicemente l’alzarsi in piedi, tutte le azioni che una persona compie durante la giornata. Quindi un’attività svolta in palestra rientra in quel 30% d’attività fisica, e questo ci fa capire che importante è non essere sedentario.

  1. 60% 80% metabolismo basale
  2. 10% digestione dei cibi
  3. 10% 30% attività fisica

L’importanza della corretta dieta, sana, moderata ed equilibrata:

Letti i dati appena elencati, sarebbe meglio scegliere di mangiare un’insalata, anziché mangiare una fetta di torta o un panino, che annullano di fatto attività sportive molto sfiancanti. Escludendo gli atleti professionisti, una persona mediamente brucia dal 5% al 15% delle calorie giornaliere attraverso l’esercizio.

Per questo il consiglio degli esperti è essere moderati: se fate attività fisica non dovete cedere allo stimolo della fame.

Infatti è noto che quando s’inizia a praticare sport, possiamo sentire un maggior senso di fame, al quale non bisogna cedere, per non vanificare ogni nostro sforzo.

Secondo uno studio dell’Harvard Medical School, un uomo di 84 kg brucia 200 calorie in 30 minuti di passeggiata a passo normale. Questo sforzo viene vanificato mangiando solo quattro biscotti con gocce di cioccolato oppure bevendo due bicchieri di vino, che hanno molte più calorie rispetto a quanto bruciato.

Se mangiamo dolci o panini, dopo aver fatto un’estenuante attività fisica, come per esempio lo spinning vanificheremo tutto.

Soglia oltre la quale, non si bruciano più calorie:

In tal senso è stato effettuato uno studio da un team di ricerca internazionale e poi pubblicato su Current Biology. Sono stati monitorati per una settimana oltre 300 persone di ambo i sessi. Messe in relazione, le calorie bruciate ogni giorno sono state rapportate quindi con l’esercizio fisico svolto.

Il risultato conferma quanto detto fin’ora: Chi pratica sport a livello moderato ha ovviamente una spesa energetica superiore rispetto a coloro che conducono una vita sedentaria. La vera novità è il fatto che le persone che praticano un’intensa attività fisica, non bruciano una quantità maggiore di calorie, rispetto coloro che si allenano con moderazione.

Da qui si deduce che con ogni probabilità, esiste una soglia di attività fisica che se anche superata, non porta a bruciare un numero maggiore di calorie. Questo ci fa capire che se passiamo da una vita sedentaria ad un allenamento sportivo, ovviamente perderemo peso. Una volta però raggiunto un certo limite, questa perdita si ridurrà fino a cessare del tutto. Questo è dovuto oltre che al metabolismo, anche al fatto che in seguito ad un allenamento intenso resteremo seduti più a lungo.

Possiamo subire inoltre, cambiamenti a livello fisiologico, con ripercussioni ed effetti che incidono dalla sfera riproduttiva al ricambio cellulare. Tradotto in termini più semplici: anche se ci affanniamo facendo attività fisica, arriveremo ad un punto che non perderemo più peso.

Come comportarci? Ridurre il cibo mangiato e le calorie:

Detto questo, inutile proseguire con estenuanti allenamenti con il solo scopo di dimagrire. La corretta strategia, prevede che si abbini all’attività fisica, anche una dieta corretta ed equilibrata se il nostro scopo è unicamente la perdita di peso.

Basta infatti un pasto, di poco eccedente, che porta a vanificare ogni nostro sforzo. Abbinato ad un programma di attività fisica studiato per le nostre esigenze, basta una semplice riduzione di 500 calorie al giorno, per ottenere il dimagrimento. Dovremo basarci sulla sana dieta mediterranea, dove troviamo tutti i giusti nutrienti, riducendo le porzioni senza correre dietro alle nuove diete o consumando gli alimenti “senza”. Infatti è bene ricordare che spesso gli alimenti privi di qualcosa (pensiamo al glutine) in realtà contengono moltissimi grassi nascosti che non aiutano di certo il dimagrimento.

Questo è supportato dalla più moderna letteratura scientifica, che afferma inoltre che è meglio perdere peso in modo graduale, soprattutto se miriamo ad un risultato duraturo e che si mantiene nel tempo. Se il vostro sogno è quindi quello di avere un fisico perfetto, prima dovrete migliorare la vostra dieta, prima d’iscrivervi in palestra.