Puntura d’ape: 6 rimedi naturali

Come intervenire in caso di puntura d'ape e quali sono i rimedi naturali più efficaci

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In Estate si sa la pelle è più esposta e può capitare di essere punti da un’ape o da una vespa. Oltre ad essere molto dolorosa la puntura di ape può essere molto pericolosa soprattutto per i soggetti allergici ai quali causa shock anafilattico. Scopriamo allora come intervenire subito e quali sono i rimedi naturali più efficaci.

Puntura d’ape: sintomi

Le api sono molto importanti per il pianeta perché impollinano e riparano le piante, proteggendo l’intero ecosistema, e ci nutrono con i prodotti dell’alveare. Ma nonostante ciò bisogna stare attenti, sono dotate di un pungiglione in grado di penetrare il tessuto cutaneo e iniettare il veleno e nei casi più gravi possono provocare reazione allergiche violente in chi ne soffre.

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I primi sintomi che si avvertono sono un rossore e un rigonfiamento bianco della zona accompagnato da un forte bruciore e prurito provocato dall’infezione.

Puntura d’ape: Rimedi naturali

Se l’ape ci ha punti, la prima cosa da fare è togliere immediatamente il pungiglione rimasto incastrato nella pelle che contiene il veleno, con una pinzetta o un ago sterilizzato. Dopodichè bisogna disinfettare la zona, applicare del ghiaccio per bloccare il liquido e in seguito applicare delle sostanze naturali che aiutano ad alleviare il dolore e a sgonfiarlo. Tra i rimedi naturali troviamo:

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Tra i rimedi naturali più efficaci c’è l’argilla. Bisogna mischiarla con dell’acqua, applicare sulla zona interessata ed attendere che asciughi. Inoltre si può aggiungere anche delle gocce di aceto e limone. Gli effetti saranno immediati neutralizzare il veleno, alleviare il dolore e lenire il rossore.

  • Bicarbonato: si mescola una piccola quantità con dell’acqua e si applica sulla zona della puntura, si lascia agire qualche minuto e si risciacqua con acqua fredda;
  • Aceto o limone: aiutano a lenire l’infiammazione, si applica una fettina di limone o un batuffolo di cotone imbevuto di aceto o si spreme direttamente il succo sulla puntura;
  • Cipolla: altro rimedio efficace, si utilizza direttamente sulla ferita fin quando il dolore e il fastidio non si siano attenuati;
  • Melissa: si tritano un paio di foglie fresche e si lascia agire sulla puntura, si può preparare anche un’infuso;
  • Aloe: L’aloe svolge un’azione lenitiva e aiuta a calmare il prurito che sia in gel, naturale o in crema.

in caso di reazione allergica alla puntura dovete immediatamente correre in pronto soccorso. I sintomi si manifestano dopo pochi minuti o entro un’ora, e sono caratterizzati da prurito, orticaria, gonfiori locali, vomito, affanno, tachicardia, abbassamento della pressione, perdita dei sensi, arresto respiratorio e collasso cardiocircolatorio.

Ambra Leanza
Ambra Leanza
Articolista freelance, appassionata di viaggi, lettura e scrittura