Shoah, Mattarella “Tossine letali”, Meloni “l’abisso dell’umanità”

La giornata della Memoria è stata istituita nell'anno 2000

La giornata della Memoria è stata istituita con legge nell’anno 2000 per ricordare la Shoah. Il 27 gennaio del 1945 l’esercito russo dell’Armata rossa scoprì l’orrore dei campi di sterminio e liberò il campo di concentramento di Auschwitz (Polonia).

In occasione della giornata della Memoria, le Autorità ripercorrono gli avvenimenti che colpirono l’Europa del secolo scorso, in seguito all’approvazione delle leggi razziali.

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Il Presidente Sergio Mattarella e il Premier Giorgia Meloni oggi hanno voluto esprimere l’importanza del ricordo e hanno espresso ancora una volta la loro ferma condanna ai massacri che furono compiuti tra il 1942 e il 1944

Mattarella, nel suo discorso di stamane, ha rilevato che: “Il sistema di Auschwitz fu l’estrema conseguenza di pulsioni antistoriche e antiscientifiche“. E poi ha definito gli eventi come “Tossine letali che circolarono avvelenando i popoli, offuscando le menti, rendendo aridi cuori e sentimenti“.

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Da parte sua il Premier Meloni ha scritto un messaggio in cui sottolinea l’importanza della ricorrenza. Secondo il Presidente del Consiglio “la Shoah rappresenta l’abisso dell’umanità. Un male che ha toccato in profondità anche la nostra Nazione con l’infamia delle leggi razziali del 1938. È nostro dovere fare in modo che la memoria di quei fatti e di ciò che è successo non si riduca a un mero esercizio di stile“.