In seguito all’eruzione del vulcano Stromboli, che ieri aveva fatto scattare l’allerta gialla, la Protezione Civile ha disposto di passare l’allerta ad arancione. La decisione è maturata ieri in serata dopo una riunione con i Centri di Competenza ed il Dipartimento della Protezione Civile della Regione Siciliana. E’ stata inoltre attivata la fase di preallarme.
Il Sindaco del Comune di Lipari, presente alla riunione, rimane sempre aggiornato sull’evoluzione della situazione, affinché possa informare la popolazione
Le immagini dal drone girate nei momenti delle esplosioni verificatesi nel pomeriggio di domenica hanno fatto il giro del web.
Un’onda anomala di un metro e mezzo di altezza, provocata dal crollo di materiale piroclastico lungo la Sciara del Fuoco, ha generato l’allarme tsunami in Calabria.
Come se non bastasse la preoccupazione degli isolani per l’eruzione del vulcano, ulteriori notizie allarmanti arrivano dall’Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) L’Istituto ha rilevato alle 6.49 di stamane un terremoto di magnitudo 3.1 nella zona del Tirreno meridionale, al largo di Stromboli. Il sisma è stato localizzato ad una profondità di 292 chilometri.
Al momento non vi sono danni rilevanti, ma secondo il Ministro Musumeci una trentina di cittadini sarebbero stati invitati a lasciare le proprie abitazioni a titolo precauzionale.