L’Italia si è svegliata oggi colpita dal maltempo. 2 le Regioni in allerta rossa e 7 in allerta arancione. A Venezia la marea aveva raggiunto un picco da 180 cm alle 9.50, ma grazie al Mose la città rimane ancora asciutta, con qualche piccola eccezione intorno alla Piazza San Marco.
In Toscana sono stati sospesi i collegamenti dei traghetti da e per l’Isola d’Elba da Piombino, a causa del forte vento e del mare mosso. Anche l’Isola di Capraia è isolata.
In Romagna alcune strade e spiagge del litorale sono state invase dall’acqua, a causa delle forti mareggiate. Il ravennate è la zona maggiormente colpita.
A Roma i Vigili del Fuoco non hanno tregua. Alle 11.00 avevano già svolto più di un centinaio di operazioni nella Capitale; a Fiumicino alcune persone risultano bloccate nelle case. Il Tevere è esondato tra Ostia e Fiumicino, evacuazioni all’Idroscalo. In alcuni punti l’acqua ha raggiunto il mezzo metro d’altezza. In totale, alle 10,00 erano arrivate nel Lazio almeno 2.300 richieste d’intervento.
In Friuli Venezia Giulia si è registrata acqua alta oltre le previsioni. A Grado e Lignano, principali località balneari, i porti sono sommersi
In Campania la pioggia ha causato gravi danni e disagi: sono stati sospesi quasi tutti i collegamenti marittimi per Ischia, Procida e Capri. In molti comuni sono state chiuse le scuole.
Anche in Abruzzo sono state chiuse molte scuole, soprattutto nei comuni della Marsica.
In Liguria, il forte vento ha provocato la caduta di alberi e massi sulle strade.
In Sardegna alcune persone sono state evacuate a Bosa, nell’oristanese. La pioggia ed il forte vento hanno provocato allagamenti e danneggiamenti in tutta la provincia.
In Trentino nevica senza sosta; i carabinieri stanno controllando le dotazioni dei veicoli che si dirigono verso il Brennero.