La NASA ha annunciato di aver trovato grazie al satellite TESS, un nuovo pianeta chiamato TOI 700 d. Avrebbe le dimensioni terrestri, sarebbe ad una distanza di 101,5 anni luce e potrebbe avere l’acqua.
Nel gruppo di progetto guidato da Emily Gilbert, all’università di Chicago fanno parte anche due italiani: Giovanni Covone, astrofisico dell’università Federico II di Napoli e associato dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn), e lo studente Luca Cacciapuoti della Federico II.
Le dichiarazioni della NASA
É relativamente vicino alla Terra, l’esopianeta scoperto dal satellite Survey Exoplanet Survey. Paul Hertz, direttore della divisione di astrofisica presso il quartier generale della NASA a Washington ha dichiarato” TESS è stato progettato e lanciato appositamente per trovare pianeti delle dimensioni della Terra. I pianeti attorno alle stelle vicine sono i più facili da seguire, utilizzando telescopi più grandi sia dallo spazio che dalla Terra. Scoprire TOI 700 d è una scoperta scientifica chiave per TESS.”
“Si tratta di un pianeta delle dimensioni della Terra, posto a una distanza dalla sua stella che lo rende potenzialmente abitabile per temperatura e luce“
In una simulazione, la NASA ha spiegato che il pianeta sarebbe coperto di oceani con un’atmosfera densa, dall’anidride carbonica, simile a quella si ipotizza essere su Marte.
Il satellite TESS ha scoperto 3 pianeti
Il satellite TESS ha scoperto altri tre pianeti in orbita, chiamati TOI 700 b, TOI 700 c e TOI 700 d. Solo il “d” è quello che rientra nella zona abituale, vicino alla Terra e dove potrebbe esserci l’acqua.
Il pianeta TOI 700 d, come potrebbe essere
Dovrebbe essere un 20% più grande della Terra, e orbitare intorno alla sua Stella più piccola del sole. Dai dati l’orbita completa durerebbe solo 37 giorni, inoltre il nuovo pianeta riceve l’86% per cento dell’energia che la Terra riceve dal Sole. Il pianeta ha un lato sempre rivolto verso la stella, come nel caso della Luna e della Terra.
I ricercatori non conoscono ancora la composizione del pianeta TOI 700 d.