Zanzare: perchè pungono proprio me?
Le zanzare (culicidae meigens) sono una famiglia di insetti, dell’ordine dei ditteri.
La loro caratteristica più nota è l’apparato boccale, sviluppato apposta per “pungere” e prelevare fluidi vitali di cui l’insetto si nutre.
Una delle pericolosità maggiormente legate a questa specie, è la capacità di trasmettere tramite il morso, microrganismi patogeni e a volte infezioni.
Particolare attenzione va rivolta alla zanzara del Nilo, negli ultimi anni abbiamo avuto diversi casi in Italia. Si consiglia ai viaggiatori di utilizzare repellenti ed evitare luoghi dove si possono annidare. Circa l’80% di casi di punture non presentano sintomatologia, il 19% possono avvertire mal di testa o febbre, solo per l’1% il morso può portare conseguenze mortali.
I motivi per cui sono attratte anche dalla specie umana sono molteplici, dall’alimentazione a fattori genetici.
10 motivi per cui le zanzare pungono proprio te
Vediamo quindi quali sono i principali motivi per cui vieni punto dalle zanzare.
- Gruppo sanguigno
Uno studio del ” Pest control technology institute”, condotto su un campione di 64 persone, evidenzia che le zanzare preferiscono il gruppo 0 agli altri gruppi sanguigni e che sono in grado di riconoscerlo, attraverso un segnale chimico che noi stessi produciamo.
- Il respiro
L’anidride carbonica che espelli quando respiri è una delle principali cause. Le zanzare sono in grado di “fiutarla ” fino a 150m di distanza.
Nelle persone in sovrappeso, il maggiore scambio ossigeno/co2, dettato dalla maggiore massa, fa si che diventino un bersaglio preferenziale per le zanzare.
- Attività fisica
Eh si, pare proprio che in ambito di zanzare, praticare sport non aiuti affatto. Sono infatti attirate sia dall’odore dell’acido lattico prodotto muovendosi che dall’aumentata temperatura corporea.
- Batteri e odore della pelle
Alcuni batteri cutanei, attirano le zanzare, grazie al loro odore chimico, rendendo di fatto alcune zone (come piedi e caviglie) particolarmente appetibili.
- Alcool
Anche l’alcool le attira. Non si sa ancora se possa dipendere dalla molecola dell’ etanolo e dal suo caratteristico odore o dall’aumento di temperatura che provocano gli alcolici nel corpo.
- Gravidanza
Sempre legato alle emissioni di anidride carbonica, anche le donne in gravidanza, consumando più ossigeno, vengono maggiormente punte e preferite dalle zanzare.
- Colori
Le zanzare sono attirate dai colori scuri. Vestiti neri, marroni o blu, tendono ad attirarle. Pare che anche alcune tinte particolari di rosso abbiano lo stesso effetto su di loro
- Geni
Buona parte dei motivi per cui le zanzare preferiscono pungere te, sono legati a caratteristiche genetiche.
- Odore
Se il tuo sudore, presenta una determinata composizione chimica, non hai scampo.
Gli scienziati del Rothamsted research lab non hanno ancora definito quale sia la sostanza colpevole, ma è evidente che 1 persona su 10, presenta questa caratteristica
- Ormoni e colesterolo
Secondo Jerry Buttler, entomologo dell’università della Florida, alte concentrazioni di colesterolo e steroidi sulla pelle sono responsabili di attirare le zanzare.
Zanzare: perchè le punture prudono?
Ben pochi animali, godono dell’antipatia suscitata dalle zanzare.
Colpa del loro fastidiosissimo ronzio, o della loro capacità di rovinare splendide cene e serate all’aperto.
Se parliamo di punture di zanzara però, la prima cosa che verrà in mente a chiunque sarà il fastidiosissimo prurito.
A cosa è dovuto questo?
Le zanzare, prima di nutrirsi, introducono sottopelle nella vittima, una piccola proboscide dai contorni seghettati alla ricerca di un capillare.
Contemporaneamente, la stessa proboscide, inietta una linfa enzimatica, tramite la saliva che ha due scopi.
Il primo è quello di anestetizzare la zona punta e non fare percepire dolore, il secondo è quello di mantenere fluido il sangue e permettere alla zanzara di nutrirsi agevolmente.
Il prurito, l’arrossamento e il rigonfiamento della parte colpita dalla puntura di zanzare è dovuto a questi enzimi.
La reazione del corpo è quasi immediata, viene prodotta istamina (un antistaminico appunto) tramite i mastociti.
L’istamina provoca un rigonfiamento della zona punta, andando a riversarsi proprio attorno alla puntura.
Dato che non tutte le persone, reagiscono con un medesimo livello di istamina, esistono casi in cui si risulta essere più suscettibili alle punture, e altri in cui si è quasi immuni.
La durata media del prurito e del rossore, variano da soggetto a soggetto.
Nello standard, un giorno, massimo due, dovrebbero bastare per far sparire tutti gli effetti fastidiosi.
Zanzare: i rimedi naturali più efficaci
Adesso che abbiamo visto cosa sono, cosa le attira e quali sono i motivi dei fastidi legati al loro morso, non resta che capire come fare a tenerle lontane. Basta cene estive al chiuso per scappare dai loro assalti, vediamo quindi quali sono i rimedi naturali più efficaci per tenerle a bada.
Uno dei più diffusi e conosciuti rimedi è sicuramente:
La citronella, di cui sono spesso composti anche zampironi e spray anti zanzare.
Anche limone e aceto, grazie alla loro acidità sono utili a tenerle lontane. Basterà fare un piccolo mix con aceto e succo di limone in un piattino e lasciarlo sulle finestre per vederne gli effetti.
In alternativa, piante come menta, basilico e lavanda, se tenute su finestre e balconi, aiutano a non fare entrare in casa queste ospiti indesiderate.
L’olio di eucalipto pare avere ottime proprietà antizanzare, si trova facilmente in farmacia e nelle erboristerie e va applicato sulla pelle come repellente.
In ultimo, una bella zanzariera, renderà la vostra casa sicura come un fortino dagli assalti di questi insetti.