Il Ministero della Salute ha richiamato il formaggio a pasta semicotta del marchio “Cacio del Casaro Cheestà”. Prodotto della società RivaltaFood SPA che ha la sede dello stabilimento a Tortona, Strada Savonesa, 15, 15057 (AL).
Il richiamo da parte del produttore stesso: numero di lotti indicati e scadenza

Il produttore stesso ha segnalato alcuni lotti del formaggio a pasta semicotta. Un’analisi microbiologica di autocontrollo ha rilevato la presenza di Listeria monocytogenes.
Il prodotto in questione è formaggio venduto a fette, peso 250 grammi circa. I lotti segnalati sono 322812, 342822, 332916 e 343013. Le date di scadenza sono al 10/08/2023, 12/08/2023, 18/08/2023 e 26/08/2023.
L’azienda invita i consumatori in possesso dei lotti di formaggio indicati di non consumare il prodotto fin qui descritto e segnalato e riportarlo presso il punto vendita dove è stato acquistato. Il produttore ha comunicato questi recapiti per chiedere informazioni: numero 0131/8720781, mail coge.rivaltafood@pec.it.
Che cos’è e cosa provoca la listeria monocytogenes
La listeria monocytogenes è un batterio presente nel suono, nell’acqua e anche nella vegetazione. Può contaminare alimenti come formaggi molli, carni poco cotte, verdura e latte. Viene classificato come batterio gram positivo, asporigeno, aerobio anaerobio, alofilo.
Questo batterio può provocare la listeriosi, un’infezione da listeria caratterizzata da disturbi gastro intestinali e anche disturbi neurologici o celebrali. Tra i sintomi: febbre, nausea, diarrea, dolori muscolari, cefalea, irrigidimento del collo, stato confusionale. La listeria è un’infezione pericolosa per le donne in stato di gravidanza o allattamento.
La scheda del richiamo è consultabile sul sito del Ministero della Salute al seguente link: richiamo cacio del casaro cheestà
