Un record oggi per la nave rompighiaccio italiana “Laura Bassi”. In un messaggio via Twitter il personale a bordo conferma che l’imbarcazione è arrivata nella Baia delle Balene, 78° 44.280’S nel Mare di Ross. Nessun altro era mai arrivato così a sud in Antartide.
La “Laura Bassi” è salpata da Trieste il 17 novembre del 2022, con destino Nuova Zelanda. Il 5 gennaio 2023 la nave ha lasciato il porto di Lyttelton verso la Stazione Mario Zucchelli e il Mare di Ross. 46 persone tra ricercatrici, ricercatori e tecnici si stanno alternando per portare avanti le attività di ricerca previste nell’ambito di otto progetti finanziati dal Pnra, oltre alle attività in collaborazione con l’Istituto Idrografico della Marina Militare.
La “Laura Bassi” si trova impegnata in una campagna oceanografica; è la 38° spedizione italiana del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide. Tra le attività previste, i campionamenti nell’ambito del progetto “Bioclever”, coordinato dall’Istituto di Scienze polari del CNR.
Raggiunta la destinazione finale, i ricercatori hanno riscontrato un mare senza ghiaccio. Il comandante della nave, Franco Sedmak, ha dichiarato la sua preoccupazione per il grande cambiamento climatico, dimostrato dalle caratteristiche ambientali che stanno riscontrando i ricercatori ed il personale tecnico coinvolto nella spedizione. Sedmak ricorda che nel 2017 in un’altra missione i ricercatori hanno trovato un ghiaccio impenetrabile. Perciò è sorpreso che in un lasso di tempo così breve, le condizioni ambientali siano mutate considerevolmente.
I primi risultati della ricerca evidenziano un’elevata densità di stadi larvali di specie ittiche, alcune delle quali non erano mai state osservate in quell’angolo del mondo. Si evidenzia altresì la presenza di masse di alghe unicellulari.