Antitrust apre una istruttoria su Google

Il Garante effettuerà i dovuti controlli nelle sedi di Google nei prossimi giorni

Il garante della concorrenza ha avviato una istruttoria nei confronti di Google per abuso della posizione dominante. Scrive l’Antitrust che Google: “avrebbe violato l’articolo 102 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea per quanto riguarda la disponibilità e l’utilizzo dei dati per l’elaborazione delle campagne pubblicitarie di display advertising, lo spazio che editori e proprietari di siti web mettono a disposizione per l’esposizione di contenuti pubblicitari. Nel cruciale mercato della pubblicità online, che Google controlla anche grazie alla sua posizione dominante su larga parte della filiera digitale, l’Autorità contesta alla società l’utilizzo discriminatorio dell’enorme mole di dati raccolti attraverso le proprie applicazioni, impedendo agli operatori concorrenti nei mercati della raccolta pubblicitaria online di poter competere in modo efficace“.

Oltre a questi strumenti, ce ne sarebbero degli ulteriori che riuscirebbero ad avere un controllo di monopolio sui dati degli utenti, e sono: il browser Chrome installato sulla maggior parte dei dispositivi android, il browser Chrome per pc, ed i servizi di navigazione come Maps. Queste condotte, in pratica, avrebbero un forte impatto sui consumatori e sui concorrenti di Google.

In che modo, vi starete chiedendo? È semplice, l’Antitrust nel provvedimento sopra citato, ci sta dicendo questo: Google, tracciando in maniera così preponderante le preferenze dei consumatori mediante i suoi strumenti, targhettizza gli spazi pubblicitari in maniera più mirata, a discapito di quei concorrenti che non possiedono la loro stessa forza in materia di digital advertising. In pratica ha una sorta di monopolio pubblicitario.

Per questo motivo, l’Antitrust, che si fa garante dell’utilizzo di tecniche pubblicitarie non invasive, sta effettuando i relativi accertamenti nelle sedi di Google.

Francesca Angelica Ereddia
Francesca Angelica Ereddia
Classe 1990, Laureata in Giurisprudenza, siciliana, una passione per la scrittura, la musica e l'arte. Per aspera ad astra, dicevano. Io, nel frattempo, continuo a guardare le stelle.