Azzolina e il ritorno a scuola: “L’assenza prolungata può avere gravi conseguenze”

Lucia Azzolina dice no ad una assenza prolungata da scuola

Rientro a scuola oggi per 600mila studenti delle regioni del Lazio, Emilia Romagna, Molise e Piemonte. Gli studenti delle quattro regioni si aggiugono a quelli di Toscana, Trentino, Valle d’Aosta Abruzzo, che sono tornati in classe l’11 gennaio. Per l’occasione Lucia Azzolina ha pubblicato un post sulla sua pagina Facebook.

La Azzolina ha informato che proprio ieri il Comitato Tecnico Scientifico si è riunito. Doveva esprimersi sul rientro in classe di studentesse e studenti delle scuole superiori, come previsto dal Governo.

Dice Azzollina: “Ne è emerso un parere molto netto. Il Cts ha ricordato che le scuole hanno un ruolo limitato nella trasmissione del virus. E ribadito – non è la prima volta che lo dice – che l’assenza prolungata da scuola può provocare conseguenze gravi nei ragazzi, per gli apprendimenti e per la sfera emotiva e relazionale”.

Poi ha concluso dicendo: “Queste valutazioni rappresentano una guida chiara che mi auguro possa garantire a scuole e studenti le certezze di cui hanno bisogno. Il rientro in classe è un atto di responsabilità nei confronti dei nostri giovani”.

Francesca Angelica Ereddia
Francesca Angelica Ereddia
Classe 1990, Laureata in Giurisprudenza, siciliana, una passione per la scrittura, la musica e l'arte. Per aspera ad astra, dicevano. Io, nel frattempo, continuo a guardare le stelle.