Bonus PC: tutti i chiarimenti e le domande per usufruirne

Ecco i chiarimenti in merito al Bonus pc e tablet

Dal 20 Settembre sarà possibile richiedere il tanto discusso bonus pc e tablet per la connettività pensato dal Governo. In queste settimane in rete si è discusso tantissimo su questo bonus ma tutt’oggi esistono ancora dei dubbi tra i futuri richiedenti. 

Innanzitutto, il bonus in questione, così come indicato dal Ministero dello sviluppo economico, è così composto:

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  • Alle famiglie con un ISEE inferiore ad euro 20 mila euro spetta: 500 euro, dai quali 200 possono essere spesi per l’accesso alla rete internet e 300 euro per l’acquisto di un pc o di un tablet;
  • Alle famiglie invece con un ISEE inferiore a 50 mila euro spetta: 200 euro, da utilizzare per la connettività (da almeno 30 Mbps) e per tutte le tecnologie utili alla famiglia.
  • Alle imprese invece spettano: 2000 euro da utilizzare per la connettività fibra e 500 euro da utilizzare per la connettività da almeno 30 Mbps.

In che ordine verranno rilasciati i Voucher? 

Verranno vagliate prima le domande presentate dai richiedenti che hanno un ISEE inferiore a 20 mila euro. Solo successivamente, ovvero dopo la consultazione pubblica della Commissione europea, si inizieranno a distribuire i voucher per i richiedenti con l’ISEE compreso tra i 20 mila e 50 mila euro

È possibile acquistare computer usati con questo bonus?

Il testo della norma parla chiaro, è necessario utilizzare la somma ottenuta per acquistare o per prendere in comodato d’uso dispositivi tecnologici nuovi. Tuttavia una possibile soluzione ci sarebbe, ovvero rivolgersi ai punti vendita che accettano la rottamazione del vecchio dispositivo proponendo lo sconto sul nuovo. La scelta di vincolare l’uso dei voucher all’acquisto di dispositivi nuovi è più che discutibile. Lo scopo del bonus è quello di rendere internet alla portata di tutti e non già di incentivare l’acquisto di prodotti tecnologici nuovi. 

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In conclusione, ricordiamo che per richiedere il bonus in questione (come tutti gli altri) occorre essere in possesso della propria identità digitale (SPID). Chi non è provvisto e ha intenzione di richiedere il bonus deve affrettarsi, il 20 settembre è vicino.