Rischio speculazioni per Pasqua, con i prezzi dei carburanti che salgono di nuovo in vista del weekend di festività.
Carburanti: rischio speculazioni per Pasqua?
I prezzi dei carburanti Italiani tornano a salire. L’impennata arriva in vista delle festività pasquali, portando con sé il rischio di speculazioni. Assoutenti afferma in una nota che il rialzo dei prezzi della benzina registrato lungo la rete italiana potrebbe essere “frutto di manovre speculative in vista delle partenze degli italiani per le festività di Pasqua”. Ed è proprio Assoutenti che chiede al governo di attivarsi in maniera tempestiva per verificare i listini alle pompe. Sebbene le quotazioni del petrolio abbiamo registrato nelle scorse ore una tendenza al rialzo, i rincari dei listini ai distributori sarebbero ingiustificati.
La benzina supera i 2 euro
La benzina in modalità servito supera nuovamente la soglia dei 2 euro al litro. A dirlo è il Codacons, che commenta i rialzi dei listini. Rialzi che “rischiano di determinare una stangata per chi si sposterà in auto durante feste e ponti”. Rispetto alla scorsa Pasqua, dunque, il prezzo medio della benzina al self era di 1.757 euro al litro. Si registra ad oggi un aumento dei listini del 6%, pari a +5,35 euro per ogni pieno.