L’Ema diffonde una nota nella quale richiama l’attenzione sul problema carenza farmaci, che ormai è un problema sanitario globale.
Carenza farmaci: com’è la situazione in Italia?
La carenza farmaci è un problema che ha colpito l’Italia soprattutto a maggio, periodo in cui c’è stato il picco di casi di faringiti e scarlattina. L’amoxicillina, uno degli antibiotici più diffusi per il trattamento delle infezioni respiratorie, è diventata difficile da reperire. La cosa riguarda anche i farmaci per l’epilessia, l’ipertensione e alcuni anti-tumorali. Un problema questo della carenza dei farmaci, che coinvolge gli altri Paesi europei e gli Stati Uniti. L’Ema (Agenzia europea dei medicinali) ha diffuso un comunicato in proposito, nel quale parla di “problema sanitario globale”. Un problema che colpisce sempre più i paesi europei, con effetti rischiosi per la salute del paziente. “Le carenze possono portare al razionamento dei medicinali e a ritardi nei trattamenti critici, con un impatto significativo sulla cura dei pazienti”. E la stessa Ema ha pubblicato un documento con alcune raccomandazioni destinate ai produttori.
Le raccomandazioni Ema
Il documento che l’Ema ha pubblicato contiene dieci raccomandazioni rivolte ai produttori. Le raccomandazioni dovrebbero garantire continuità nelle forniture prevenire la carenza e ridurre quindi l’impatto della carenza. Sarebbero circa 3.396 medicinali colpiti dalla carenza globale. Tra le cause c’è di certo l’aumento della domanda, come nel caso di farmaci per curare malattie infettive generate dalla pandemia.