La fase sperimentale del Cashback di Natale oggi fa un bilancio. Oltre 222 milioni di rimborsi sono previsti per 3,2 milioni di persone che hanno utilizzato il programma di rimborso statale dei pagamenti elettronici. Previsto un importo medio di 69 euro a testa.
Cashback: rimborsi di Natale quanto arriveranno?
I rimborsi dovrebbero essere erogati entro la fine di febbraio come conferma la Consap, l’ente che si occupa dei rimborsi. L’importo previsto è specificato all’interno dell’app IO, si può controllare dall’applicazione stessa. Dal 1° gennaio è iniziata la vera e propria fase del Cashback che durerà fino al 30 giugno 2022.
Dal 1 gennaio al 30 giugno bisognerà effettuare almeno 50 transazioni per poter ricevere un rimborso fino al limite massimo di 150 euro. E non solo per i primi sei mesi ma anche per il resto dell’anno. I rimborsi saranno erogati sul proprio conto corrente entro 60 giorni dal termine di ciascun periodo ovvero agosto 2021, febbraio 2022 e agosto 2022. Inoltre vi è anche il Super Cashback di 1.500 euro destinato ai primi 100mila partecipanti che hanno totalizzato il maggior numero di transazioni sempre a semestre.
Palazzo Chigi: numero oltre le aspettative
Secondo gli ultimi dati riscontrati da Palazzo Chigi, l’utilizzo del Cashback di Natale, partito l’8 dicembre e conclusosi il 31 dicembre, ha superato le aspettative. Si sono registrati 5,8 milioni di cittadini che si sono iscritti al programma, 9,8 milioni di strumenti di pagamento elettronici registrati, di cui oltre 7,6 milioni dall’app IO, e oltre 63 milioni di transazioni effettuate. L’importo medio dei pagamenti con la carta elettronica è stato di 46 euro ma molti hanno utilizzato la carta elettronica anche per acquisti di pochi euro infatti la metà delle transazioni ha avuto importi inferiori ai 25 euro.
Solo il 3,1% otterrà il rimborso massimo di 150 euro, il 49,6% otterrà invece un rimborso tra i 50 e i 99 euro; il 32,8% avrà meno di 50 euro; e solo il 14,5% otterrà tra i 100 e i 149 euro.