Le cipolle sono tra gli ingredienti maggiormente usati in cucina. Hanno un’aroma intenso e per questo sono spesso presenti in ricette varie di sughi e carni, ma sono anche perfette per insaporire le verdure. Esistono diverse varietà di cipolle, che si differenziano per forma, dimensione, colore e sapore. Le cipolle bianche per esempio sono le più dolci, mentre quelle rosse e gialle hanno un sapore più forte. Le cipolle di Tropea, dal caratteristico colore rosso, sono particolarmente saporite e sono spesso utilizzate per insalate o per condire piatti a base di carne, ma anche per realizzare delle ottime conserve, a fine articolo abbiamo inserito la ricetta della marmellata di cipolle.
Visto il loro uso frequente non mancano mai in cucina e vengono acquistate in quantità notevoli, questo per averle sempre a disposizione e non rimanere mai senza.
Ma come si conservano le cipolle? Da sempre è in corso una diatriba tra chi le tiene in frigo e chi invece preferisce la dispensa: ma qual è il giusto metodo? Cosa è importante fare per non sbagliare e rischiare di farle finire nel cestino prima del previsto? Spesso si risponde a queste domande, ma non tutti riescono a seguire le indicazioni continuando a sbagliare.
Per contrastare la formazione della muffa e cercare di mantenere inalterate le proprietà delle cipolle occorre valutare in primo luogo il clima esterno, ma anche l’umidità presente in casa. L’ideale sarebbe conservare le cipolle in cantina, appendendole a testa in giu. Si possono anche ricoprire di carta e lasciarle in un cestino di vimini: in tal modo si conserveranno anche per mesi. Negli altri casi è opportuno seguire alcuni suggerimenti che garantiranno la perfetta conservazione.
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Come conservare le cipolle: ecco il trucco
Se non si dispone di una cantina le cipolle vanno conservate in dispensa: sarà sufficiente avvolgerle nella carta del pane e porle in un angolo al buio. In tal modo le muffe non compariranno, ma soprattutto le cipolle non perderanno il loro aroma. E’ sempre meglio evitare di porle in contenitori di vetro e plastica che favoriscono la comparsa di muffa.
Infine le cipolle non vanno mai messe in frigo perchè potrebbe non avere la temperatura ideale per la loro conservazione. In alcuni casi tuttavia possono essere riposte nel cassetto della frutta ma solo per alcuni giorni. Occorre poi evitare che germoglino, evento che potrebbe portare alla comparsa della muffa.
Le cipolle possono guastarsi per diversi motivi, come ad esempio per la presenza di muffe o perché sono state conservate in modo non adeguato. Se le cipolle sono guaste, diventano molli e marce, e hanno un odore sgradevole.
Leggi la nostra lista riassuntiva per evitare che le cipolle si guastino, è importante seguire queste semplici regole:
- Non lavare le cipolle prima di conservarle, poiché l’acqua potrebbe favorire la proliferazione di muffe e batteri.
- Conservare le cipolle in un luogo fresco, asciutto e buio, lontano da altri alimenti che potrebbero assorbirne il sapore. Una cantina o una dispensa sono luoghi ideali per conservare le cipolle.
- Non conservare le cipolle in frigorifero, poiché l’ambiente umido potrebbe farle marcire più rapidamente.
- Per conservare le cipolle a lungo, è possibile metterle in freezer. Prima di congelarle, è importante tagliarle a fette o a cubetti e sistemarle in sacchetti di plastica sigillati o in contenitori adeguati. Una volta scongelate, le cipolle perderanno un po’ di consistenza e saranno adatte per essere utilizzate in zuppe o minestre.
- Un altro trucco per conservare le cipolle a lungo è quello di legarle insieme per la base e appenderle in un luogo fresco e asciutto, come ad esempio in una cantina o in una dispensa. In questo modo, le cipolle rimarranno fresche per mesi.
Ingredienti per la Ricetta della Marmellata di Cipolle Tropea
- 1 kg di Cipolle rosse di Tropea
- 1 foglia di alloro
- 30 ml di cognac
- 200 g di zucchero
- 200 g di zucchero di canna
- 100 ml di vino bianco
Procedimento:
Elimina le foglie delle cipolle, tagliale a fettine sottili e mettile in una pentola con lo zucchero, la foglia di allora, il vino bianco e il cognac. Mescolate il tutto e fate macerare coperte con un tappo per almeno 6 ore in un ambiente fresco.
Trascorso il tempo eliminate la foglia di alloro, e mettete le cipolle innuna pentola sul gas, dovranno bollire a fuoco molto basso finchè vedrete che si addensi, serviranno all’incirca 30 minuti. Trasferite la marmellata calda in vasetti sterilizzati e chiudeteli ermeticamente.
Capovolgete i vasetti e lasciateli raffreddare. Una volta fredda, la marmellata è pronta per essere conservata in frigorifero per circa 3 mesi.