Conte: “Dobbiamo tenere i nervi saldi”

"Il lockdown generalizzato non può essere la nostra prima scelta, avrebbe costi troppo elevati"

Il premier Conte lancia un appello alla popolazione: “Dobbiamo aspettare, e tenere i nervi saldi“. Ed esorta tutti a “stringere i denti perché i servizi sanitari sono diffusamente sotto stress”. Sottolinea poi come il governo sia al lavoro “per evitare il lockdown totale“. Spiega: “Stiamo lavorando proprio per evitare la chiusura dell’intero territorio nazionale. È vero ci sono forti criticità, la curva sta salendo. Ma io mi aspetto che nei prossimi giorni, anche per effetto delle nostre misure, cominci a flettere. In ogni caso, lo ribadisco: il lockdown generalizzato non può essere la nostra prima scelta, avrebbe costi troppo elevati, significherebbe dire al Paese che non abbiamo una strategia. E invece noi una strategia ce l’abbiamo, e ci aspettiamo che dia risultati a breve”.

Niente lockdown, quindi, almeno per ora. E passa poi a parlare della Calabria: “è stato giusto intervenire per cambiare il vertice della struttura commissariale. Il nuovo responsabile ha un curriculum di indiscutibile valore, anche se sull’utilizzo delle mascherine ha fatto dichiarazioni assolutamente inaccettabili, di cui si è scusato” dice poi Conte nell’intervista.

E prosegue: “Stiamo seguendo con la massima attenzione le criticità della sanità calabrese, ancor più in questa difficile fase della pandemia e ci riserviamo ogni valutazione e soprattutto ogni intervento che valga a rafforzare la squadra commissariale e a potenziare i servizi sanitari calabresi. Gino Strada può essere un buon nome, in questa prospettiva“, conclude Conte.

Francesca Angelica Ereddia
Francesca Angelica Ereddia
Classe 1990, Laureata in Giurisprudenza, siciliana, una passione per la scrittura, la musica e l'arte. Per aspera ad astra, dicevano. Io, nel frattempo, continuo a guardare le stelle.