Coronavirus, Speranza: “Ora smart working fino al 75%”

Ulteriori probabili restrizioni alla movida notturna e alle attività non essenziali. Queste le proposte del Ministro per proteggere le attività che forniscono servizi essenziali, la scuola ed il lavoro.

Il ministro Speranza ha dichiarato: “Ieri sera nella riunione notturna sul Covid abbiamo deciso di lavorare su un nuovo Dpcm condividendo con voi le misure, raccogliendo vostre osservazioni e indicazioni del Cts. L’auspicio è di arrivare al massimo livello di condivisione delle nuove misure per evitare distonia tra governo e regioni che possa mandare in confusione i cittadini; abbiamo 33 mila operatori sanitari assunti in più dall’inizio dell’emergenza, abbiamo tutti i materiali, Arcuri ci ha messo nelle condizioni di avere una autonomia come Paese, abbiamo rafforzato le terapie intensive”.

Secondo quanto riferito dal Ministro, l’idea di base sarebbe quella di distinguere tra attività essenziali e non essenziali, imponendo per ciascuno chiusure differenziate. “Dobbiamo intervenire adesso sulle attività non essenziali in modo da non incidere su quelle essenziali in futuro, che per il governo sono scuola e lavoro”.

Sulla movida notturna, poi, il Ministro non esclude le ipotesi di ulteriori restrizioni per evitare gli assembramenti.

Francesca Angelica Ereddia
Francesca Angelica Ereddia
Classe 1990, Laureata in Giurisprudenza, siciliana, una passione per la scrittura, la musica e l'arte. Per aspera ad astra, dicevano. Io, nel frattempo, continuo a guardare le stelle.