La sindrome di Tako Tsubo – anche chiamata Sindrome da cuore spezzato – provoca spasmi e dolori al cuore e può essere scambiato facilmente per un infarto, perché presenta gli stessi sintomi. Solo con successive analisi, e scoprendo che le coronarie non sono state compromesse dall’attacco, si può escludere l’infarto e parlare di Tako Tusbo.
A causare la sindrome da cuore spezzato sono soprattutto grossi traumi o forti momenti di stress emotivo, come la perdita improvvisa di una persona cara, stati di crisi o di litigi in famiglia o sul lavoro, tracolli finanziari e fallimenti economici. Ciò avviene perché il cuore assorbe e risente di ogni stato emotivo e poi dà segni di questa sofferenza tramite palpitazioni, tachicardie, momentanei sbalzi di pressione. Ne soffrono soprattutto le donne anziane e anche se molto raramente può avere delle conseguenze letali. È il caso di Joe Garcia, morto – per quanto riportato dai media americani – di “crepacuore” poco dopo aver saputo che la moglie Irma, maestra elementare, era caduta vittima della strage nella scuola di Uvalde, in Texas.
Il nome a questa patologia del sistema cardiaco, lo hanno dato alcuni studiosi giapponesi, notando che il cuore di chi soffre di sindrome da cuore spezzato ha la forma di un vaso di terracotta utilizzato in antichità, in Giappone per la pesca al polpo e chiamato per l’appunto tako tsubo. Il polpo entrava nel vaso e non riusciva più a sortirne, un po’ come accade alle forti emozioni che colpiscono e mettono in sofferenza il cuore.












