Covid, farmaci per l’epatite C come cura contro il virus

"Abbiamo riscontrato che i farmaci utilizzati come trattamento per l'epatite C inibiscono la replicazione del virus" dice il dottor Kneller

Alcuni esperimenti condotti dai ricercatori dal Department of Energy’s Oak Ridge National Laboratory hanno svelato che il principio attivo contenuto nei farmaci contro l’epatite impedirebbe alle cellule del virus di replicarsi.

Inibire o bloccare la riproduzione del virus è cruciale. Lo studio, pubblicato sulla rivista Structure, è parte degli sforzi dei ricercatori volti a trovare velocemente dei trattamenti farmacologici nella lotta al Coronavirus. I ricercatori stanno infatti ricercando anche nei farmaci già esistenti potenziali cure.

Fino ad ora, non sono stati trovati alcuni inibitori approvati dalla Food and Drugs ufficialmente riconosciuti come inibitori del virus” ha detto il dottor Daniel Kneller. “Ma abbiamo riscontrato che i farmaci utilizzati come trattamento per l’epatite C inibiscono la replicazione del virus. Questo fa dunque di questi farmaci dei potenziali candidati nel trattamento del Covid-19”.

Gli scienziati, per meglio comprendere quanto gli inibitori si aggrappassero alle proteasi del virus, hanno usato la tecnica della cinetica in vitro. Questa tecnica permette ai ricercatori di testare il rapporto tra le proteasi e gli inibitori, misurandone il legame di affinità. Più alto è il valore del legame, più significa che l’inibitore è efficace.

Francesca Angelica Ereddia
Francesca Angelica Ereddia
Classe 1990, Laureata in Giurisprudenza, siciliana, una passione per la scrittura, la musica e l'arte. Per aspera ad astra, dicevano. Io, nel frattempo, continuo a guardare le stelle.