Flavia Bernini, biologa nutrizionista, afferma che: “È ormai certo che mangiando in modo corretto, con il giusto apporto calorico, scegliendo cibi stagionali e muovendosi di più, le aspettative di vita e il benessere aumentino in modo significativo. Non a caso in alcune popolazioni situate nel bacino mediterraneo, come al Calabria o la Sardegna, la diffusione di persone ultracentenarie sia molto concentrata. Questo perché fanno una dieta di tipo mediterraneo” afferma l’esperta intervistata dalla Gazzetta.
“L’abitudine a mangiare poco, scegliere cibi semplici, nutrienti e ricchi di fibra, sembra promuovere cambiamenti metabolici e cellulari che abbassano l’infiammazione e il danno ossidativo, migliorando così il metabolismo e riducendo l’invecchiamento“
Ma quale è lo schema calorico della dieta perfetta?
Di fatto il regime di Longo si basa su una restrizione calorica importante, da protrarre per solo 4-5 giornie da ripetere al massimo3-4 volte all’anno. Lo schema calorico prevede il primo giorno di assumere 1090 calorie di cui:
- il 34% rappresentate da carboidrati,
- il 56% da grassi,
- il 10% da proteine.
Nei 4 giorni successivi si scende a 725 kcal, di cui
- il 47% carboidrati,
- il 44% grassi,
- il 9% proteine.
Nel resto dell’anno, invece, Longo suggerisce appunto una dieta di tipo mediterraneo, che prevede l’inclusione del pesce, e poi una dieta basata soprattutto sul consumo di verdura, legumi, cereali integrali, olio d’oliva e frutta secca. Le proteine devono mantenersi basse, circa 0,7 gr per kg corporeo.