La donazione del sangue è un atto importantissimo che aiuta gli ospedali ad avere riserve di sangue da destinare ad interventi e trasfusioni. Molte regioni o molti comuni soffrono della mancanza di sacche di sangue, eppure donarlo, per chi può farlo perché ci sono dei requisiti di salute importanti da rispettare, prevede anche dei vantaggi come giornata di riposo professionale garantita, analisi mediche, vaccino antinfluenzale.
L’effetto Fedez, giovani e giovanissimi a donare il sangue
L’Avis Lombardia ha raccontato al Corriere della Sera l’effetto Fedez. Il giovane rapper è stato dimesso dall’ospedale Fatebenefratelli e ha dichiarato che senza donatori avrebbe rischiato fortemente la vita.
Giovani e giovanissimi tra i 18 e i 35 anni sono andati a donare il sangue. Lo racconta il presidente dell’Avis Lombardia Oscar Bianchi, un centinaio di persone in fila e dieci volte tanto una normale domenica. Fedez ha ringraziato tutti i fan donatori.
Come si dona il sangue
Per donare il sangue in Italia, è possibile recarsi in uno dei 278 servizi trasfusionali o nei punti di raccolta ospedalieri o in una delle circa 1.300 unità di raccolta allestite da associazioni volontarie come AVIS, Croce Rossa, Fidas e Fratres. È anche possibile donare tramite unità mobili autorizzate.
È consigliabile prenotare la donazione per evitare lunghe attese. Dopo la registrazione e un colloquio con un medico, vengono prelevati campioni di sangue per eseguire esami di HIV, epatite B, epatite C, sifilide, emocromo, gruppo sanguigno e livello di emoglobina.
Il donatore può scegliere tra donazione di sangue intero, plasma o piastrine. Dopo la donazione, viene fornito un ristoro, e i lavoratori dipendenti hanno diritto a un permesso di lavoro.
I donatori possono anche ricevere gratuitamente il vaccino antinfluenzale con un attestato di donazione.
Chi può donare il sangue?
La donazione di sangue è aperta a cittadini italiani e stranieri con un documento di identità valido.
I requisiti fisici includono un’età compresa tra 18 e 65 anni (o fino a 70 per donatori periodici con valutazione clinica), peso minimo di 50 kg e buona salute.
Altri criteri comprendono la pressione arteriosa sotto 180/100 mmHg, frequenza cardiaca tra 50-100 battiti/minuto e livelli di emoglobina sopra 13,5 g/dL per gli uomini e 12,5 g/dL per le donne. Il medico valuterà malattie passate o presenti e l’assunzione di farmaci.
Le donne possono fare massimo 2 donazioni di sangue all’anno e 12 donazioni di plasma all’anno, con intervalli specifici e restrizioni durante il ciclo mestruale, la gravidanza e il post-partum. Hanno requisiti in più da rispettare, tra cui il peso corporeo minimo di 50 kg, la pressione arteriosa sotto 180/100 mmHg e livelli minimi di emoglobina di 12,5 g/dL per il sangue e 11,5 g/dL per il plasma.











